di Francesco Brescia - Raggiunta la prefinale nazionale lo scorso 10 agosto a Ginosa (Taranto), la ventenne biscegliese Maria Roberta Losapio, già prefinalista nazionale nell'edizione 2011 di Miss Italia, è pronta per le prossime tappe che la vedranno impegnata per acciuffare la fascia e la corona più ambite.
Conquistata la prefinale nazionale, qual è la prossima tappa e con quale spirito ti stai preparando a questo appuntamento?
Domani sera, 30 agosto, sarò qui a Bisceglie per l'ultima tappa provinciale del tour regionale di Miss Italia Puglia e sfilerò fuori concorso perché sono già vincitrice di fascia. Mentre il 4 settembre a Foggia si terrà la serata conclusiva, quella di Miss Puglia in cui si elegge colei che accede di diritto alle finali nazionali. Mi sento entusiasta, carica, pronta, probabilmente perché è necessario affrontare queste esperienze sempre con il sorriso ma anche con la voglia di fare e io posso dire di aver fatto di tutto per esternarlo al microfono nelle più belle piazze pugliesi.
Vuoi parlarci del titolo vinto a Ginosa qualche giorno fa?
Con grande piacere. Dal 10 agosto ho l'onore di essere detentrice della fascia Miss Ragazza in gambissima Luciano Barachini Puglia, un titolo istituito non solo per motivi estetici ma anche per fini universitari. Difatti il gioco sta nel doppio significato che le parole "in gambissima" possono assumere. Un'emozione fortissima, direi. Non mi aspettavo nulla di tutto questo, sia per non crearmi false illusioni, sia perché è sempre importante rimanere con i piedi per terra. Tuttavia durante l'auto-presentazione ho cercato, ovviamente, di farmi valere: ho parlato della facoltà che frequento (Fisica), del lavoro come modella e soprattutto del mio impegno come speaker radiofonica, il quale mi ha aiutato a crescere da ogni punto di vista. Con annesse ambizioni e la mia idea sulla bellezza.
Nella tua vita ci sono molti altri interessi: studio, radio, conduzioni, vero?
E' la verità . Io procedo sempre per priorità : lo studio al primo posto..soprattutto in passato, ha costituito quasi un letargo dal punto di vista del mondo dello spettacolo, il mio tempo era dedicato soprattutto ai libri. Ma il mio spirito versatile mi ha sempre portato a coltivare altri interessi. In particolare nel giro di due annetti ho iniziato a frequentare Radio Centro per la trasmissione estiva di "Estate in città " che quest'anno ho condotto in compagnia della mia cara amica Antonella Todisco. Un'esperienza che, ribadisco sempre, è fondamentale per assumere una certa parlantina e abbattere ogni imbarazzo e barriera dal punto di vista emotivo. E poi ho conosciuto una splendida squadra già collaudata in casa Radio Centro, che non smetterò mai di ringraziare te Francesco Brescia, Francesco Lucivero e Mauro Belsito. Le conduzioni sono derivate dall'impegno in radio: l'anno scorso e quest'anno abbiamo sostenuto il contest "Contaminazioni", evento atto a promuovere le giovani band pugliesi con annesso concorso sia per queste che per gli stilisti degli abiti che hanno sfilato sui loro brani musicali. Quest'anno la conduzione è stata affidata ad Antonella Todisco e me, mentre l'anno scorso all'intera squadra di "Estate in città ". Lo scorso 22 agosto ho co-condotto, accompagnando il giornalista sportivo Mino Dell'Orco, il 1° Premio BisceglieSport, Gran galà dello sport cittadino, evento di cui è ideatore, riuscitissimo, innovativo e davvero molto interessante. Ancora un grande onore per me.
Sei l'unica biscegliese in gara: senti la responsabilità di portare l'immagine bella e preparata della tua città in Italia? E quale rapporto hai con Bisceglie?
Risulta essere ciò che mi preme di più fare. Mi piacerebbe portare in alto l'immagine di Bisceglie perché io sento forte e saldo l'attaccamento alla mia terra che mi ha offerto l'opportunità di studiare, vivere in tranquillità , coltivare i miei interessi. E' il posto in cui è radicata tutta la mia famiglia (che amo profondamente) e che spero di non deludere mai. Quindi sì, cercherò di far emergere quanto più possibile la mia preparazione e i miei valori; nonostante i miei 20 anni, credo di aver raccolto già alcune esperienze importanti e formative.
Sogni per il futuro?
Nulla mi gratificherebbe maggiormente di conciliare i miei studi e le mie passioni con il mondo dello spettacolo. Il sogno più grande sarebbe quello di diventare una divulgatrice scientifica.. ma, come in ogni cosa, bisogna lavorarci su. Credo di essere nell'età giusta per provarci e continuare a sognare ma sempre con i piedi per terra. Ho doveri da rispettare come tutti noi. Tuttavia il lavoro non mi soddisferebbe completamente perché il mio animo sensibile porta in alto il valore della famiglia e degli affetti. Un bel quadretto familiare e affettivo futuro fornirebbe l'ingrediente fondamentale della mia vita.
Conquistata la prefinale nazionale, qual è la prossima tappa e con quale spirito ti stai preparando a questo appuntamento?
Domani sera, 30 agosto, sarò qui a Bisceglie per l'ultima tappa provinciale del tour regionale di Miss Italia Puglia e sfilerò fuori concorso perché sono già vincitrice di fascia. Mentre il 4 settembre a Foggia si terrà la serata conclusiva, quella di Miss Puglia in cui si elegge colei che accede di diritto alle finali nazionali. Mi sento entusiasta, carica, pronta, probabilmente perché è necessario affrontare queste esperienze sempre con il sorriso ma anche con la voglia di fare e io posso dire di aver fatto di tutto per esternarlo al microfono nelle più belle piazze pugliesi.
Vuoi parlarci del titolo vinto a Ginosa qualche giorno fa?
Con grande piacere. Dal 10 agosto ho l'onore di essere detentrice della fascia Miss Ragazza in gambissima Luciano Barachini Puglia, un titolo istituito non solo per motivi estetici ma anche per fini universitari. Difatti il gioco sta nel doppio significato che le parole "in gambissima" possono assumere. Un'emozione fortissima, direi. Non mi aspettavo nulla di tutto questo, sia per non crearmi false illusioni, sia perché è sempre importante rimanere con i piedi per terra. Tuttavia durante l'auto-presentazione ho cercato, ovviamente, di farmi valere: ho parlato della facoltà che frequento (Fisica), del lavoro come modella e soprattutto del mio impegno come speaker radiofonica, il quale mi ha aiutato a crescere da ogni punto di vista. Con annesse ambizioni e la mia idea sulla bellezza.
Nella tua vita ci sono molti altri interessi: studio, radio, conduzioni, vero?
E' la verità . Io procedo sempre per priorità : lo studio al primo posto..soprattutto in passato, ha costituito quasi un letargo dal punto di vista del mondo dello spettacolo, il mio tempo era dedicato soprattutto ai libri. Ma il mio spirito versatile mi ha sempre portato a coltivare altri interessi. In particolare nel giro di due annetti ho iniziato a frequentare Radio Centro per la trasmissione estiva di "Estate in città " che quest'anno ho condotto in compagnia della mia cara amica Antonella Todisco. Un'esperienza che, ribadisco sempre, è fondamentale per assumere una certa parlantina e abbattere ogni imbarazzo e barriera dal punto di vista emotivo. E poi ho conosciuto una splendida squadra già collaudata in casa Radio Centro, che non smetterò mai di ringraziare te Francesco Brescia, Francesco Lucivero e Mauro Belsito. Le conduzioni sono derivate dall'impegno in radio: l'anno scorso e quest'anno abbiamo sostenuto il contest "Contaminazioni", evento atto a promuovere le giovani band pugliesi con annesso concorso sia per queste che per gli stilisti degli abiti che hanno sfilato sui loro brani musicali. Quest'anno la conduzione è stata affidata ad Antonella Todisco e me, mentre l'anno scorso all'intera squadra di "Estate in città ". Lo scorso 22 agosto ho co-condotto, accompagnando il giornalista sportivo Mino Dell'Orco, il 1° Premio BisceglieSport, Gran galà dello sport cittadino, evento di cui è ideatore, riuscitissimo, innovativo e davvero molto interessante. Ancora un grande onore per me.
Sei l'unica biscegliese in gara: senti la responsabilità di portare l'immagine bella e preparata della tua città in Italia? E quale rapporto hai con Bisceglie?
Risulta essere ciò che mi preme di più fare. Mi piacerebbe portare in alto l'immagine di Bisceglie perché io sento forte e saldo l'attaccamento alla mia terra che mi ha offerto l'opportunità di studiare, vivere in tranquillità , coltivare i miei interessi. E' il posto in cui è radicata tutta la mia famiglia (che amo profondamente) e che spero di non deludere mai. Quindi sì, cercherò di far emergere quanto più possibile la mia preparazione e i miei valori; nonostante i miei 20 anni, credo di aver raccolto già alcune esperienze importanti e formative.
Sogni per il futuro?
Nulla mi gratificherebbe maggiormente di conciliare i miei studi e le mie passioni con il mondo dello spettacolo. Il sogno più grande sarebbe quello di diventare una divulgatrice scientifica.. ma, come in ogni cosa, bisogna lavorarci su. Credo di essere nell'età giusta per provarci e continuare a sognare ma sempre con i piedi per terra. Ho doveri da rispettare come tutti noi. Tuttavia il lavoro non mi soddisferebbe completamente perché il mio animo sensibile porta in alto il valore della famiglia e degli affetti. Un bel quadretto familiare e affettivo futuro fornirebbe l'ingrediente fondamentale della mia vita.