di Roberto Berloco - S’inaugura oggi il “Parco Avventura”. Un omaggio alla natura ancora incontaminata della Puglia, all’interno del bosco della “Mesola”, una delle aree boschive più interessanti dell’altopiano murgiano.
Il “Parco Avventura”, situato in territorio di Santeramo, prende sostanza da una idea di Vito Lopane, stimato fitopatologo cassanese, e dell’acquavivese Antonio Pietroforte.
Una sinergia d’ideali e di visioni alla base d’intenti comuni ha permesso di dar vita ad un progetto capace di rispondere all’esigenza di rispetto, di fruizione e di protezione della natura.
Trenta gli ettari che coprono un’area che ospita percorsi destinati sostanzialmente agli adolescenti delle scuole, ma pure a giovani adulti, ai quali è dato di ingegnarsi tra piattaforme aeree in legno, funi che collegano alberi di ampio fusto, itinerari vari e sorprendenti, piste ciclabili che si inerpicano tra la folta vegetazione.
La funzionalità del Parco si estende anche alla ristorazione, compresa in una apposita struttura ricettiva. E non mancano, naturalmente, gli indispensabili servizi igienici.
Particolari accortezze sono state destinate, infine, agli ipovedenti, che potranno passeggiare dentro il bosco, senza rischiare di perdersi, grazie ad un efficace sistema di guida che li accompagna metro per metro.
Insomma tutto è stato pensato per godere e vivere di una natura stupenda, quella che si vorrebbe inviolata e impressa soprattutto presso gli animi delle nuove generazioni, nelle quali è riposta la speranza di una più solida coscienza ambientale.
