USA - Il presidente Barack Obama sta ancora esaminando un'eventuale risposta militare in Siria e il Pentagono è pronto ad attuare ogni opzione nel caso in cui il presidente Usa decidesse. Lo ha sostenuto il segretario alla Difesa americano Hagel.
+ Siria, intervento Usa non sarà pic-nic
Il segretario di Stato americano Kerry ha parlato col suo omologo siriano Moualem, affermando che "se il regime siriano non ha nulla da nascondere dovrebbe autorizzare un accesso immediato e senza ostacoli" al sito del presunto attacco chimico.
Intanto gli ispettori dell'Onu inizieranno le indagini sul presunto uso di armi chimiche in Siria domani 26 agosto. Lo afferma l'Onu, sottolineando che il governo siriano si e' impegnato a offrire ''cooperazione'' e a osservare il coprifuoco.