SAN MICHELE SALENTINO (BR) - E' tutto pronto, nella città di San Michele Salentino, per la XIIa edizione della Fiera del Fico Mandorlato e dei prodotti tipici.
L'evento, in programma per venerdì 30, sabato 31 agosto e domenica 1 settembre, è organizzato dal Comune di San Michele Salentino con il patrocinio del Gal “Alto Salento” e la fattiva collaborazione della Camera di Commercio di Brindisi.
Un’edizione, quella del 2013, che ospiterà un’importante conferenza interprovinciale dedicata all’Enograstronomia e al Turismo nel nascente Sistema Turistico Locale “Valle d’Itria e Murgia dei Trulli”, di cui San Michele Salentino fa parte, con la prevista partecipazione di tutti i sindaci dei Comuni membri dell’Area Territoriale.
Saranno ospiti della Fiera, nell’ambito del progetto “Ficusnet, la Rete mediterranea delle Città del Fico” - di cui San Michele è capofila - rappresentanti istituzionali dei Comuni di Xaghra (Malta), Domus De Maria (Cagliari), Carmignano (Prato) e dell’Associazione “Atessa XXI Secolo” (Chieti).
La manifestazione, oramai consolidata, sta riscuotendo sempre più interesse e successo di pubblico e fra gli appassionati ed esperti di cultura gastronomica e sviluppo ecosostenibile.
Dal 2012 il “Fico secco mandorlato di San Michele Salentino” è diventato presidio Slow Food, un riconoscimento prestigioso per l’intera comunità che premia l’impegno e la tenacia dei produttori ma anche quella del sindaco Pietro Epifani, del delegato al Turismo e Promozione Pierangelo Argentieri e dell’assessore all’Agricoltura Giovanni Allegrini.
Tra le novità di quest’anno, oltre alla tradizionale maglietta “I Love la Fica di San Michele Salentino”, la diffusione dei braccialetti con la doppia scritta “Made in Carcere”. Un messaggio tutto social che ha lo scopo di comunicare la filosofia della seconda opportunità per le detenute ma anche della doppia vita per i tessuti.
Il Comune, in occasione della Fiera del Fico Mandorlato, invierà una pianta di fico autoctona della varietà Dottato (Ficus Carica) alla first lady americana Michelle Obama da mettere a dimora presso il giardino della Casa Bianca e gestito dall’associazione benefica ‘Lets’s Move Museums & Gardens’.
“Tale donazione vuole essere un nostro piccolo ma significativo riconoscimento all’impegno con cui la signora Obama, negli ultimi anni, ha promosso tra il popolo americano e nel Mondo i principi fondamentali della Dieta mediterranea fornendo, anche attraverso il suo libro ‘American Grown’, tanti utili consigli sui prodotti biologici di stagione da coltivare di persona nell’orto. Un percorso straordinario per uno stile di vita sano e genuino che tutti i genitori, scuole e amministrazioni locali dovrebbero seguire” ha dichiarato Pierangelo Argentieri, delegato all’Immagine e al Turismo del Comune di San Michele Salentino.
Per il programma completo dell'evento, consultare il sito internet del comune di San Michele Salentino all'indirizzo http://www.comune.sanmichelesal.br.it/
Daniela Martini