di Nicola Zuccaro - Da ieri (27 settembre 201, ndr) fino a lunedì 30 settembre 2013, la politica barese sarà interessata da movimenti tellurici
protesi a condizionare lo scacchiere delle forze politiche cittadine in campo per il rinnovo dell'Amministrazione Comunale di Bari entro il
Giugno del 2014. All'indomani della presentazione del Manifesto per Bari da parte dell'Ex Presidente di Aeroporti di Puglia Domenico Di Paola
il quadro politico-cittadino resta confuso nel centro-sinistra come nel centro-destra.
Nella prima coalizione si potrebbe registrare un passo indietro sui nomi oggetto di consultazioni nelle Primarie. I cognomi di Decaro, Petruzzelli, Abbaticchio e Sannicandro sono stati retrocessi con l'irruzione di Desirée Di Geronimo. Il magistrato, attualmente in servizio a Roma, potrebbe tornare nella sua città come candidata Sindaco per il centro-sinistra. A lanciarne la candidatura nei giorni scorsi è stata Realtà Italia (lista che erede di Realtà Pugliese) vuole contare sempre di più nello schieramento precedentemente menzionato. Se questa proposta di candidatura dovesse divenire sempre più concreta e consistente rischierebbe di trasformarsi in un clamoroso elemento di rottura nel centro-sinistra perchè la stessa non sarebbe però gradita a Nichi Vendola. Sulla stessa c'è da registrare la presa di posizione di Michele Emiliano.
L'attuale Sindaco di Bari è Presidente Regionale del Partito Democratico in un comunicato diffuso alla stampa locale nel pomeriggio di venerdì 27 settembre respinge tutte quelle invenzioni giornalistiche che lo indicherebbero favorevole alla candidatura del Pm ma che confermano, sopratutto, il pieno sostegno alle Primarie ad un candidato del Pd.
Nel centro-destra barese la candidatura a Sindaco di Bari resta ancora congelata. In questa coalizione il fantasma delle Primarie aleggia tanto da riproporre nomi quali quelli del Sen. Luigi D'Ambrosio Lettieri e dell'attuale consigliere comunale Filippo Melchiorre. Quest'ultimo, espressione di Fratelli d'Italia, potrebbe ottenere la benedizione da parte del leader nazionale Guido Crosetto atteso a Bari nella mattinata del 30 Settembre. In attesa di ulteriori sviluppi, la tentazione delle primarie è bipartisan.
Nella prima coalizione si potrebbe registrare un passo indietro sui nomi oggetto di consultazioni nelle Primarie. I cognomi di Decaro, Petruzzelli, Abbaticchio e Sannicandro sono stati retrocessi con l'irruzione di Desirée Di Geronimo. Il magistrato, attualmente in servizio a Roma, potrebbe tornare nella sua città come candidata Sindaco per il centro-sinistra. A lanciarne la candidatura nei giorni scorsi è stata Realtà Italia (lista che erede di Realtà Pugliese) vuole contare sempre di più nello schieramento precedentemente menzionato. Se questa proposta di candidatura dovesse divenire sempre più concreta e consistente rischierebbe di trasformarsi in un clamoroso elemento di rottura nel centro-sinistra perchè la stessa non sarebbe però gradita a Nichi Vendola. Sulla stessa c'è da registrare la presa di posizione di Michele Emiliano.
L'attuale Sindaco di Bari è Presidente Regionale del Partito Democratico in un comunicato diffuso alla stampa locale nel pomeriggio di venerdì 27 settembre respinge tutte quelle invenzioni giornalistiche che lo indicherebbero favorevole alla candidatura del Pm ma che confermano, sopratutto, il pieno sostegno alle Primarie ad un candidato del Pd.
Nel centro-destra barese la candidatura a Sindaco di Bari resta ancora congelata. In questa coalizione il fantasma delle Primarie aleggia tanto da riproporre nomi quali quelli del Sen. Luigi D'Ambrosio Lettieri e dell'attuale consigliere comunale Filippo Melchiorre. Quest'ultimo, espressione di Fratelli d'Italia, potrebbe ottenere la benedizione da parte del leader nazionale Guido Crosetto atteso a Bari nella mattinata del 30 Settembre. In attesa di ulteriori sviluppi, la tentazione delle primarie è bipartisan.