BARI - Armi pronte a sparare e, forse, anche ad un uccidere. Un dipendente di un'officina e' stato arrestato, e il suo titolare denunciato, dai carabinieri che a Bari hanno sequestrato in un locale del quartiere Liberta', due pistole semiautomatiche, cinque palette segnaletiche e sei lampeggianti blu.
Si tratta di un 43enne ed un 72enne, entrambi incensurati. L'operazione e' stata portata a termine con l'ausilio delle unita' cinofile antiesplosivo del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno che hanno fiutato la presenza delle armi e delle munizioni consentendone la scoperta in un armadietto in uso al 43enne.
Le armi, entrambe pistole semiautomatiche, sono una Beretta cal. 9 corto mod. BB risultata rubata nel 2002 a Putignano e una Deutsche Werke cal.6.35, clandestinamente importata nel territorio nazionale.
Si tratta di un 43enne ed un 72enne, entrambi incensurati. L'operazione e' stata portata a termine con l'ausilio delle unita' cinofile antiesplosivo del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno che hanno fiutato la presenza delle armi e delle munizioni consentendone la scoperta in un armadietto in uso al 43enne.
Le armi, entrambe pistole semiautomatiche, sono una Beretta cal. 9 corto mod. BB risultata rubata nel 2002 a Putignano e una Deutsche Werke cal.6.35, clandestinamente importata nel territorio nazionale.