(Foto: il presidente uscente Caso) |
C’erano tutti, compreso il presidente uscente del consiglio d’amministrazione Pasquale Caso, dal quale non sono mancate indicazioni circa le linee della futura gestione dell’istituto bancario murgiano.
Al centro della discussione il rinnovo di tre dei componenti del consiglio d’amministrazione, dei nove in totale tre cooptati dal precedente, e cioè Dileo, Diciommo e Presta.
Dalla compagine della governanza emersa, a breve pure l’indicazione del successore dell’avvocato Caso.
La necessità d’addivenire a un cambiamento dell’organo direttivo della banca era sorta nelle settimane precedenti a causa del debito accumulato dall’istituto murgiano, segnalato dagli ispettori della Banca d’Italia.
Alla base dell’indebitamento l’operazione d’acquisto di sportelli bancari infruttuosi nel centro-nord d’Italia e il peggioramento della qualità dei crediti.