Il ricorso al condizionale è obbligatorio quanto doveroso poichè, sino a prova contraria, l'As Bari non ha, a tutt'oggi, nè imposto, nè comunicato alcun ultimatum agli indirizzi del tandem tecnico. Una crisi tecnica potrebbe sopraggiungere in caso di una sconfitta nella gara in programma al San Nicola alle 15 del 14 settembre contro il Modena.
Un risultato negativo potrebbe rendere ulteriormente traballante la panchina biancorossa tanto da aprire un toto-allenatore già partito in queste ultime ore e che vedrebbe, quali papabili alla successione di Alberti, tecnici del calibro di Calori e Pea.
Cognomi degni di un fantacalcio dedicato alla B perchè, alla luce sia delle difficoltà economiche (rappresentate dall'autogestione) che della rinuncia da parte della proprietà - come dichiarato il 22 luglio dal rappresentante della stessa, l'On.Antonio Matarrese - nell'investire soldi per il sodalizio biancorosso, l'ingaggio di tecnici così quotati della cadetteria italiana richiederebbe un cospicuo investimento economico unito alla ferma convinzione di puntare ai play-off.
Ragioni per le quali, il dover esprimere una buona dose di realismo, sulla base di un inizio di stagione infelice (eliminazione dalla Tim Cup e successivo avvio poco esaltante in campionato) non guasterebbe anche e sopratutto come forma di rispetto nei confronti di una tifoseria da tempo disillusa.
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