BARI - Ancora furti e rapine nel capoluogo. Un barese di 24 anni, gia' detenuto per altra causa, ha ricevuto in carcere un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Bari, con l'accusa di furto aggravato il 24enne.
Il giovane lo scorso 23 aprile, dopo aver forzato una finestra, penetro' in uno studio tecnico di architettura del capoluogo dove fece razzia di apparecchiature elettroniche. In particolare si impossesso' di 2 monitor, una macchina fotografica e 2 notebook.
L'autore del furto e' stato scoperto grazie ad un'impronta digitale rilevata dai carabinieri sull'anta in legno dell'infisso forzato.
Il giovane lo scorso 23 aprile, dopo aver forzato una finestra, penetro' in uno studio tecnico di architettura del capoluogo dove fece razzia di apparecchiature elettroniche. In particolare si impossesso' di 2 monitor, una macchina fotografica e 2 notebook.
L'autore del furto e' stato scoperto grazie ad un'impronta digitale rilevata dai carabinieri sull'anta in legno dell'infisso forzato.
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