di Alex Nardelli - Una Juve travolgente quella che ieri ha dominato segnando 4 gol alla Lazio di Vladimir Petkovic. I bianconeri, in condizione fisica smagliante affondano nuovamente i biancocelesti con una prova a tutto campo, trascinati dalla classe di Pogba, Tevez e Vidal, dall’estro di Vucinic, gli assist di Bonucci e dalla velocità degli esterni di centrocampo Lichtsteiner e Asamoah. Un’ottima risposta al Napoli di Benitez, quella della Juventus, a dimostrazione che il valore del campionato quest’anno è senza dubbio migliorato rispetto alla scorsa Serie A.
Ciò che finora è risaltata maggiormente in questa Juventus, e ieri se n’è avuta l’ennesima conferma casomai qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio, è stata la forma fisica degli uomini di Antonio Conte, capaci di una partita a tutto campo senza pagare il dazio dei problemi di condizione. Tutto ciò è il risultato di una preparazione atletica mirata che ha portato i bianconeri a soffrire nel precampionato a causa degli alti carichi di lavoro, ma che ha permesso a Tevez e compagni di arrivare pronti già al primo impegno di Supercoppa Italiana. Per quanto riguardano le prove dei singoli, il migliore in campo in assoluto è stato Arturo Vidal, autore di due gol, e di tanto lavoro di recupero palloni a centrocampo. Il cileno, vero e proprio mattatore della partita con due gol da centravanti puro si sta rivelando sempre più indispensabile per la mediana bianconera. Una spanna più sotto di Vidal c’è Tevez, capace in tre match di mettere a tacere i suoi critici più o meno feroci, dimostrando di essere entrato fin da subito in condizione e soprattutto di saper dare del tu al pallone, segnando all’occorrenza reti più o meno belle. Ottimo anche il francese Pogba, sempre più padrone del centrocampo, con la sua forza fisica unita a una tecnica di altissimo livello. Se continua così, al ragazzo prodigio bianconero nulla potrà essere precluso. Bene poi Bonucci, il quale con due assist griffa i gol di Vidal e Vucinic. Infine benino Vucinic, autore di un bel gol anche se assente ingiustificato per larghi tratti di gara
Unica nota dolente l’errore di Buffon, che con una respinta corta ha concesso il gol a Miroslav Klose. Una giornata storta capita a tutti, figurarsi se non può accadere a quello che per molti addetti ai lavori è ancora tra i migliori portieri al mondo.
La prossima gara verrà disputata il 15 settembre allo stadio San Siro di Milano, contro l’Inter di Mazzarri. Un altro test importantissimo che servirà a questa Juventus per dimostrare a tutti ancor di più dove può arrivare.
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