ROMA - Il deflagrare della crisi italiana si scarica su Piazza Affari e sui nostri titoli di stato, con il listino milanese fanalino di coda tra le borse del Vecchio Continente (-1,55% il Ftse Mib) e lo spread Btp-Bund risalito sopra i 270 punti base. Ma i rischi per il governo Letta e per la stabilità politica del Belpaese preoccupano tutta l'Europa: Parigi e Madrid cedono l'1,1%, Francoforte lo 0,9% e Londra lo 0,8%. L'avvio di giornata era stato anche più drammatico.
Apertura in deciso rialzo per lo spread Btp-Bund dopo le dimissioni dei ministri Pdl che aprono la crisi del governo Letta. Il differenziale, nei primissimi scambi, segna 288 punti contro i 264 della chiusura di venerdì.
Apertura in deciso rialzo per lo spread Btp-Bund dopo le dimissioni dei ministri Pdl che aprono la crisi del governo Letta. Il differenziale, nei primissimi scambi, segna 288 punti contro i 264 della chiusura di venerdì.
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