BARI - “Evidentemente la Sanità pugliese sta vivendo un periodo di vacche grasse, gli ospedali che si diceva fossero chiusi si stanno invece moltiplicando, le liste d’attesa sono state completamente azzerate, ed in Puglia c’è la piena occupazione, invece dell’emigrazione dei nostri ragazzi, c’è la ressa di intere masse alla ricerca della nostra fortuna, le imprese prosperano e crescono, e siamo tutti pieni di soldi. Lungi dallo stare sprofondando in fondo a tutte le graduatorie nazionali, come emergerebbe dai dati che ci pervengono, stiamo evidentemente gioiosamente risalendo tutte le chine, se non abbiamo addirittura già raggiunto le agognate vette della felicità collettiva e non abbiamo più bisogno di niente, in un’abbondanza straripante.
In questo contesto trionfale, in questa Regione in cui non ci sono nemmeno più malati e tutti vivono felici e contenti, Vendola si può evidentemente ben permettere di finanziare i cambi di sesso, come ha fatto, erogando 170 mila euro belli sonanti per un apposito day hospital.
O forse soltanto nella Puglia vendoliana non c’è più limite alla vergogna”. A riferirlo in una nota il consigliere regionale PdL Giuseppe Cristella.
In questo contesto trionfale, in questa Regione in cui non ci sono nemmeno più malati e tutti vivono felici e contenti, Vendola si può evidentemente ben permettere di finanziare i cambi di sesso, come ha fatto, erogando 170 mila euro belli sonanti per un apposito day hospital.
O forse soltanto nella Puglia vendoliana non c’è più limite alla vergogna”. A riferirlo in una nota il consigliere regionale PdL Giuseppe Cristella.
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