BARI - Si è tenuto questa mattina, presso la sede dell’Aeroporto di Bari, un incontro tra il sindaco Michele Emiliano, il presidente della Fiera di Francoforte Detlef Braun, il presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi, alla presenza del console onorario della Repubblica Federale di Germania a Bari Caterina Calia, dell’amministrazione delegato della Fiera di Francoforte Italia Donald J. Wich e del vice presidente della Fiera del Levante Lorenzo De Santis.
“L’incontro con i rappresentanti della Fiera di Francoforte - ha dichiarato il sindaco Emiliano - è stato molto proficuo e importante. In questi giorni abbiamo mostrato loro non solo le potenzialità della Fiera del Levante e dell’area che la circonda, ma della città intera. Oggi hanno apprezzato l’imponenza di questo aeroporto e delle strutture che sono in via di realizzazione e che lo potenzieranno ulteriormente, facendolo diventare uno dei più importanti del Mediterraneo. Ho spiegato anche che Bari ha una sensibile capacità espansiva dal punto di vista economico e, dunque, il rilancio della fiera con l’aiuto di una grande società di gestione com’è quella di Francoforte, che è la seconda società mondiale nel settore fiere, può segnare una svolta”.
“La Fiera di Francoforte - ha detto Detlef Braun - sta cercando di creare una partnership con la Fiera del Levante. Abbiamo visitato ieri la Fiera del Levante, la struttura e i capannoni, e più in generale consideriamo Bari una bellissima città , per questo valuteremo quali possano essere future forme di collaborazione”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi: “Stiamo intercettando i grandi operatori fieristici europei ed extraeuropei per confrontarci sul piano delle idee, sia per quanto riguarda la gestione ponte, e quindi per migliorare la gestione della Fiera del Levante e il suo piazzamento sul mercato fieristico, sia per quanto attiene la predisposizione del bando relativo alla privatizzazione. Oggi - ha spiegato Patroni Griffi - il secondo gruppo mondiale, la Fiera di Francoforte, è venuto a Bari su richiesta della Fiera del Levante, tramite il canale istituzionale del Console onorario Caterina Calia, per visitare il sito, acquisire informazioni e poi, si spera, tornare per discutere di idee e di progetti”.
“L’incontro con i rappresentanti della Fiera di Francoforte - ha dichiarato il sindaco Emiliano - è stato molto proficuo e importante. In questi giorni abbiamo mostrato loro non solo le potenzialità della Fiera del Levante e dell’area che la circonda, ma della città intera. Oggi hanno apprezzato l’imponenza di questo aeroporto e delle strutture che sono in via di realizzazione e che lo potenzieranno ulteriormente, facendolo diventare uno dei più importanti del Mediterraneo. Ho spiegato anche che Bari ha una sensibile capacità espansiva dal punto di vista economico e, dunque, il rilancio della fiera con l’aiuto di una grande società di gestione com’è quella di Francoforte, che è la seconda società mondiale nel settore fiere, può segnare una svolta”.
“La Fiera di Francoforte - ha detto Detlef Braun - sta cercando di creare una partnership con la Fiera del Levante. Abbiamo visitato ieri la Fiera del Levante, la struttura e i capannoni, e più in generale consideriamo Bari una bellissima città , per questo valuteremo quali possano essere future forme di collaborazione”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi: “Stiamo intercettando i grandi operatori fieristici europei ed extraeuropei per confrontarci sul piano delle idee, sia per quanto riguarda la gestione ponte, e quindi per migliorare la gestione della Fiera del Levante e il suo piazzamento sul mercato fieristico, sia per quanto attiene la predisposizione del bando relativo alla privatizzazione. Oggi - ha spiegato Patroni Griffi - il secondo gruppo mondiale, la Fiera di Francoforte, è venuto a Bari su richiesta della Fiera del Levante, tramite il canale istituzionale del Console onorario Caterina Calia, per visitare il sito, acquisire informazioni e poi, si spera, tornare per discutere di idee e di progetti”.
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