ROMA - Il Fondo Monetario Internazionale taglia le stime per il Pil mondiale. Le previsioni del World Economic Outlook, la cui bozza è anticipata dall'ANSA, vedono il Pil salire del 2,9% nel 2013 e del 3,6% nel 2014, con un taglio, rispettivamente, di 0,3 e 0,2 punti percentuali rispetto alle ultime stime ufficiali di luglio.
"La disoccupazione - aggiunge l'Fmi - resterà a un livello inaccettabilmente elevato in molte economie avanzate così come in vari paesi emergenti".
E se lo scenario mondiale non è certo roseo, non va certo meglio per l'Italia: l'economia del Belpaese si contrarrà nuovamente quest'anno, con un calo del Pil dell'1,8%, per poi risalire dello 0,7% nel 2014. Sono le stime stilate nella bozza del World Economic Outlook. Le previsioni per l'Italia, così come quelle degli altri principali partner di Eurolandia, restano al momento invariate rispetto alle ultime ufficiali diffuse a luglio.
"La disoccupazione - aggiunge l'Fmi - resterà a un livello inaccettabilmente elevato in molte economie avanzate così come in vari paesi emergenti".
E se lo scenario mondiale non è certo roseo, non va certo meglio per l'Italia: l'economia del Belpaese si contrarrà nuovamente quest'anno, con un calo del Pil dell'1,8%, per poi risalire dello 0,7% nel 2014. Sono le stime stilate nella bozza del World Economic Outlook. Le previsioni per l'Italia, così come quelle degli altri principali partner di Eurolandia, restano al momento invariate rispetto alle ultime ufficiali diffuse a luglio.