G20: "Ripresa troppo debole, molti rischi all'orizzonte"

SAN PIETROBURGO - ''La ripresa e' ancora troppo debole e per l'economia mondiale restano ancora molti rischi'': e' quanto si legge in una bozza di conclusioni del G20 circolata poco prima dell'inizio dei lavori a San Pietroburgo.

"E' il primo G20 che si svolge senza che l'Italia sia il sorvegliato speciale, per me è fonte di grande soddisfazione e vorrei che tutti in Italia ne fossero consapevoli e convinti di quanto questo sia un fatto importante". Lo afferma il premier Letta dal G20.

L'auspicio del premier e' che la riunione di San Pietroburgo "passi alla storia come il G20 della fine della crisi, dove non si parla più solo di salvataggi ma di crescita e sviluppo". Spiegando di aver spinto il presidente russo Vladimir Putin a guidare il summit verso "risultati pieni e non parziali".

Alla domanda su una eventuale crisi di governo, Letta ha risposto: "Ci sono talmente tanti obiettivi da raggiungere in queste 24 ore" al G20 che "farei danno dell'Italia se mi deconcentrassi da questi obiettivi".
La residenza estiva degli zar, il Peterhof
CENA INIZIA CON 2 ORE DI RITARDO - E' iniziata con un paio d'ore di ritardo rispetto al programma la cena di lavoro del G20 al Peterhof, l'ex residenza estiva degli zar. I leader sono arrivati tutti insieme a bordo di due pullman, Obama compreso.

Durante la cena si discutera' della crisi siriana, come aveva proposto Putin su richiesta di molti ospiti. Al termine della serata e' previsto uno spettacolo musicale sullo sfondo della coreografica cascata di fontane.

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