Il 'nuovo corso' della Fiera del Levante, "Più trasparenza nei contratti"


BARI - Assoluta trasparenza sia per il conferimento di consulenze ed incarichi professionali,  sia per la fornitura di beni e servizi in economia, sia infine per la ricerca e  selezione del personale.
Il consiglio di amministrazione vara all’unanimità la disciplina di settore, e la  Fiera del Levante si dota finalmente di un vero e proprio organico sistema regolatorio.
“Abbiamo ritenuto necessario approvare procedure trasparenti che permettano di ottimizzare le risorse dell’Ente”, chiarisce il presidente Ugo Patroni Griffi.

E così tanto gli acquisti di servizi e forniture, quanto gli incarichi professionali avverranno – con marginali eccezioni – con procedure competitive.

Il CdA ha voluto dettare regole certe anche per  le assunzioni di personale, nonostante, al momento e a ragione delle condizioni economico/finanziarie dell’Ente, non ne siano assolutamente previste.
Inoltre si è dato mandato al direttore amministrativo, con l’ausilio gratuito dello studio Fisicaro, di predisporre il modello organizzativo ai sensi della l. 231/2001.

Per quanto attiene la gara per i servizi di biglietteria e per i servizi fieristici ausiliari della 77 Fiera del Levante, il presidente precisa che: “l’Ente non ha – trattandosi di appalti - nessuna competenza in merito alle assunzioni del personale da parte delle società aggiudicatici. Tuttavia l’Ente ha richiesto alle appaltatrici di rendere pubblici – anche sul sito della Fiera – i profili professionali che ricercano e l’indirizzo mail ove possano essere inviati candidature e curricula”.
A breve, dopo l’esperimento delle formalità di rito, sul sito della Fiera del Levante saranno rese note le società che si sono aggiudicate le gare.