TARANTO - Dopo un lungo braccio di ferro sarà l'Ilva spa a pagare lo stipendio di agosto ai 111 dipendenti della Taranto Energia, sua controllata, alla quale sono stati sequestrati nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza cespiti e conti correnti su disposizione del gip del tribunale di Taranto. L'impegno a surrogare la sua controllata nel pagamento dei salari di agosto è stato preso in un incontro svoltosi oggi a Taranto tra la direzione di Taranto Energia, la dirigenza Ilva e i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil.
+ Riva, stop non per scelta ma atto dovuto
Intanto a Roma non si fa che parlare dell'azienda che porra' in mobilità 1400 operai. ''Si ragiona su cento cose e ho valutato anche un'ipotesi di commissariamento ma con la legge Ilva mi pare impossibile perché queste acciaierie non hanno una situazione di disastro ambientale''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato a Radio 24 parlando del blocco delle acciaierie Riva. ''L'ipotesi sulla quale sto lavorando'' è quella di verificare nei tribunali se sia possibile ''un sequestro che non blocca le attività produttive''.
+ Riva, stop non per scelta ma atto dovuto
Intanto a Roma non si fa che parlare dell'azienda che porra' in mobilità 1400 operai. ''Si ragiona su cento cose e ho valutato anche un'ipotesi di commissariamento ma con la legge Ilva mi pare impossibile perché queste acciaierie non hanno una situazione di disastro ambientale''. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato a Radio 24 parlando del blocco delle acciaierie Riva. ''L'ipotesi sulla quale sto lavorando'' è quella di verificare nei tribunali se sia possibile ''un sequestro che non blocca le attività produttive''.