La Serie B sfiora le trenta reti nel terzo turno di Campionato

di Nicola Zuccaro - Si può restare per una domenica (anzi no! Fine settimana per la spalmatura televisiva) senza la Serie A ? La risposta è affermativa alla luce delle 29 reti realizzate lungo il terzo turno altrettanto suddiviso televisivamente come il primo campionato nazionale. A inaugurarlo con un botto è stato il Carpi. La matricola emiliana ha espugnato sorprendentemente il campo dello Spezia con l'unico 2 a 0 esterno della giornata ; l'altro sempre Made in Emilia è stato ottenuto dal Modena per mezzo del duo offensivo Signori-Mazzarano contro il Cittadella. Gli uomini di Novellino hanno espresso una prova di forza utile a dimostrare la loro presenza in quello che si prospetta essere il lungo treno dei Play Off. In testa alla classifica balzano l'Empoli e l'Avellino.

I Toscani vengono bloccati da un'altra matricola : il tignoso Trapani che pareggerà con Iunco per il definitivo 1-1. L'Avellino continua, invece, a mietere vittime sul rettangolo del Partenio. Dopo il Novara, che pareggia per 1 a 1 in casa del Brescia, cade anche la Ternana. L'altra nota statistica degna di essere menzionata è rappresentata dai due 3-0 esterni. L'uno pomeridiano in quel di Latina dove a passare è il Varese. L'altro a Padova dove era atteso il Palermo.

La vittoria secca dei rosanero salva Gattuso dato sull'orlo dell'esonero nei giorni scorsi. Un successo che non esalta lo stesso tecnico che a fine gara richiama tutti, con una buona dose di realismo, alla durezza e alle difficoltà della Serie B italiana. Da registrare anche la vittoria casalinga e di rimonta della Reggina ai danni della Juve Stabia per 3 a 1 e l'altro successo esterno del blocco pomeridiano rappresentato dall'1-0 del Lanciano in casa di un Cesena che nonostante lo scivolone casalingo resta solitario al secondo posto della classifica.

Pareggio di rigore per il Crotone a Pescara. Due penalty concessi ai calabresi negano agli abruzzesi il secondo successo interno di questo campionato che conferma il Bari quale fanalino di coda. I biancorossi restano in fondo alla graduatoria con il -1 per la sconfitta subita al Franchi da un Siena che nel finale ha sofferto per la tardiva iniziativa di rimonta da parte dei pugliesi.