"Lecce in corsa per Capitale europea della Cultura 2019, candidatura importante"
LECCE - Il vice presidente vicario del gruppo Pdl alla Regione Puglia, Erio Congedo, formula un caloroso augurio a Lecce e a tutti gli artefici del dossier di candidatura a Capitale europea della Cultura 2019, proprio dopo l’invio da parte del sindaco Paolo Perrone al Ministero dei Beni Culturali dello stesso dossier.
“Lecce, i salentini e gli artefici del percorso della candidatura - dice Congedo - meritano a questo punto un caloroso "in bocca al lupo". Complimenti per il lavoro svolto rispetto a un progetto importante, che ha tutte le carte in regola per misurarsi con quelli di città grandi e blasonate dal punto di vista culturale ed economico. Lo dico da cittadino e dalla prospettiva privilegiata che ho di consigliere regionale, dal momento che credo Lecce sia la candidatura pugliese con le maggiori chances di successo. Fatta salva, naturalmente, l’auspicabile concentramento di forze e risorse su un’unica candidatura nelle fasi future del percorso, a prescindere delle scelte che faranno al Ministero. Il momento di grazia di Lecce e del Salento dal punto di vista dell’attrattività e dell’immagine, comunque, potrebbe avere un coronamento straordinario con l’ottenimento del titolo di Capitale della Cultura. E noi – è l’auspicio di Congedo - speriamo che questo accada, per il bene del territorio salentino e non solo”.
“Lecce, i salentini e gli artefici del percorso della candidatura - dice Congedo - meritano a questo punto un caloroso "in bocca al lupo". Complimenti per il lavoro svolto rispetto a un progetto importante, che ha tutte le carte in regola per misurarsi con quelli di città grandi e blasonate dal punto di vista culturale ed economico. Lo dico da cittadino e dalla prospettiva privilegiata che ho di consigliere regionale, dal momento che credo Lecce sia la candidatura pugliese con le maggiori chances di successo. Fatta salva, naturalmente, l’auspicabile concentramento di forze e risorse su un’unica candidatura nelle fasi future del percorso, a prescindere delle scelte che faranno al Ministero. Il momento di grazia di Lecce e del Salento dal punto di vista dell’attrattività e dell’immagine, comunque, potrebbe avere un coronamento straordinario con l’ottenimento del titolo di Capitale della Cultura. E noi – è l’auspicio di Congedo - speriamo che questo accada, per il bene del territorio salentino e non solo”.
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