Letta, mercoledì al Senato e poi si passa alla Camera: ''Sì al voto di fiducia''

di Redazione - Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, sarà al Senato mercoledì mattina alle 9.30 e poi andrà alla Camera nel pomeriggio alle 16 per svolgere le comunicazioni sulla situazione politica. A seconda del dibattito, il premier potrebbe prendere atto della situazione determinatasi in Parlamento dopo le dimissioni di massa dei ministri del Pdl e salire al Quirinale. Oppure al discorso di Letta potrebbe seguire un voto di fiducia su mozioni presentate dai gruppi parlamentari, il cui esito si avrebbe intorno alle 22 dello stesso giorno. Il voto di fiducia non è dunque scontato. Lo ha spiegato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Dario Franceschini al termine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio: «Dipenderà - dice - da come andrà il dibattito». «Le comunicazioni del presidente del Consiglio - ha aggiunto - sono aperte alla presentazione di documenti sui quali ci può essere l'apposizione della fiducia». E ai cronisti che insistevano su questa eventualità, Franceschini ha ribadito: «Vedremo in base al dibattito, è molto probabile». Più tardi ha precisato che «il Governo intende porre la fiducia», anche se dovrà essere prima presentata una risoluzione da parte dei gruppi parlamentari.