ALBERONA – Con il primo Meeting sulla Dieta Mediterranea, svoltosi domenica 15 settembre, ha fatto ufficialmente il suo esordio il Club Unesco Lucera. Il passaggio da semplice comitato ad associazione riconosciuta è molto importante, poiché segna una nuova e più intensa fase di azione del sodalizio. Il Club Unesco Alberona è presieduto da Orfina Scrocco, alla quale i soci, affidandole questo importante ruolo, hanno voluto riconoscere la qualità dell’impegno profuso finora e la capacità organizzativa dimostrata in molteplici occasioni. Orfina Scrocco sarà affiancata dai vicepresidenti del Club, Giuseppe Lembo e Donatella Casamassa.
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO) è stata fondata dalle Nazioni Unite il 16 novembre 1945 per incoraggiare la collaborazione tra le nazioni nelle aree dell'istruzione, scienza, cultura e comunicazione.
Sono membri dell'Unesco 200 nazioni di tutto il mondo. tutto il globo. I progetti sponsorizzati dall'Unesco comprendono progetti e per conservare il patrimonio culturale e naturale del pianeta e per affermare i diritti umani. Una delle missioni dell'Unesco è quella di mantenere una lista di patrimoni dell'umanità, siti importanti culturalmente o dal punto di vista naturalistico, la cui conservazione e sicurezza è ritenuta fondamentale per la comunità mondiale.
Il Club Unesco di Alberona ha l’obiettivo di promuovere iniziative, eventi e progetti per salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale, storico, ambientale, enogastronomico e monumentale del borgo. Ad Alberona, negli ultimi 10 anni, sono stati riconosciuti due importanti marchi che certificano la qualità e l’interesse turistico-ambientale del paese: la “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano e l’ingresso tra “I Borghi più belli d’Italia” certificato dall’Anci. Il Club Unesco di Alberona, dunque, si è dato il compito di promuovere autonomamente, e anche in collaborazione con altri enti e associazioni, iniziative che favoriscano lo sviluppo socioculturale e la salvaguardia del territorio. La prima iniziativa ufficiale del sodalizio presieduto da Orfina Scrocco è stata una giornata di analisi, aggiornamento e confronto su “La qualità nutrizionale e la sicurezza alimentare”, una questione di grande importanza per il benessere delle popolazioni e la prevenzione di patologie legate al mondo in cui ci nutriamo.
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (in inglese United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, da cui l'acronimo UNESCO) è stata fondata dalle Nazioni Unite il 16 novembre 1945 per incoraggiare la collaborazione tra le nazioni nelle aree dell'istruzione, scienza, cultura e comunicazione.
Sono membri dell'Unesco 200 nazioni di tutto il mondo. tutto il globo. I progetti sponsorizzati dall'Unesco comprendono progetti e per conservare il patrimonio culturale e naturale del pianeta e per affermare i diritti umani. Una delle missioni dell'Unesco è quella di mantenere una lista di patrimoni dell'umanità, siti importanti culturalmente o dal punto di vista naturalistico, la cui conservazione e sicurezza è ritenuta fondamentale per la comunità mondiale.
Il Club Unesco di Alberona ha l’obiettivo di promuovere iniziative, eventi e progetti per salvaguardare e valorizzare il patrimonio culturale, storico, ambientale, enogastronomico e monumentale del borgo. Ad Alberona, negli ultimi 10 anni, sono stati riconosciuti due importanti marchi che certificano la qualità e l’interesse turistico-ambientale del paese: la “Bandiera Arancione” del Touring Club Italiano e l’ingresso tra “I Borghi più belli d’Italia” certificato dall’Anci. Il Club Unesco di Alberona, dunque, si è dato il compito di promuovere autonomamente, e anche in collaborazione con altri enti e associazioni, iniziative che favoriscano lo sviluppo socioculturale e la salvaguardia del territorio. La prima iniziativa ufficiale del sodalizio presieduto da Orfina Scrocco è stata una giornata di analisi, aggiornamento e confronto su “La qualità nutrizionale e la sicurezza alimentare”, una questione di grande importanza per il benessere delle popolazioni e la prevenzione di patologie legate al mondo in cui ci nutriamo.