Ora è il momento di pensare al presente che potrebbe essere roseo e regalare la qualificazione agli Azzurri nelle prossime due gare senza aspettare la sessione di ottobre contro Danimarca e Armenia. Inseriti nel gruppo B, gli Azzurri, in sei partite, hanno ottenuto 14 punti, frutto di quattro vittorie e due pareggi. Al secondo posto del girone troviamo la Bulgaria a quota 10. L’Italia non vuole fare calcoli ma portare a casa due vittorie nelle prossime gare sarebbe un ulteriore iniezione di fiducia per questi ragazzi. Contro la Bulgaria, però, squadra ostica, non sarà facile. Cesare Prandelli è chiamato ad un arduo compito, quello di non far pesare le assenze di Balotelli, Montolivo e Osvaldo squalificati per un turno e dell’infortunato Marchisio. Contro i bulgari, quinti, il C.T. Azzurro si affida all’esperienza.
Dentro, a fare l’unica punta, l’usato sicuro Alberto Gilardino, uno degli eroi di Berlino 2006 mentre a centrocampo, con Pirlo e De Rossi, torna Thiago Motta, assente dal giro della Nazionale dalla sfortunata finale degli Europei contro la Spagna. Continua anche in Nazionale, invece, il momento nero di Stephen ElShaarawy. Il Faraone non riesce ad imporsi e contro la Bulgaria dovrebbe accomodarsi in panchina con il napoletano Insigne pronto a giocarsi un posto per il secondo trequartista con Giaccherini (l’altro dovrebbe essere Candreva). Per Gilardino parlano i 160 gol in serie A, un giocatore fortissimo nell’area piccola ma diverso da Balotelli. Lui, come Thiago Motta dotato di grandi qualità tecniche e finito fuori dalla Nazionale per motivi fisici, sono gli uomini su cui si affida Prandelli per chiudere subito il discorso qualificazione.
Probabili formazioni:
Italia (4-3-2-1): Buffon; Abate, Bonucci, Chiellini, Antonelli; De Rossi, Motta, Pirlo; Giaccherini, Candreva; Gilardino.
Bulgaria (4-4-2): Mihaylov; Bodurov, Ivanov, Manolev, Minev; Tonev, Milanov, Gadzhev, Dyakov; Gargorov, Popov.
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