BARI - Nuovi evoluzioni sul presunto omicidio nelle campagne del barese di ieri. Sarebbe stato prima picchiato brutalmente, quindi freddato con due colpi di pistola sparati da distanza ravvicinata il 45enne il cui cadavere e' stato scoperto ieri da un agricoltore in un podere alla periferia di Bitonto. Anche se gli investigatori attendono l'esito dell'autopsia per confermare l'identita' della vittima, trovata in avanzata decomposizione e senza documenti, si tratterebbe di un 45enne di Modugno, con precedenti per spaccio di droga ed estorsioni, detenuto agli arresti domiciliari.
Per motivi di salute era stato autorizzato ad uscire da casa tre volte alla settimana, per sottoporsi a cure odontoiatriche, e la sua scomparsa, probabilmente venerdi' scorso, non era stata denunciata dai familiari.
La morte risalirebbe a quel giorno, e probabilmente i killer lo hanno prelevato per strada e portato nelle campagne tra Palombaio e Bitonto, dove dopo un violento pestaggio l'uomo e' stato finito a colpi d'arma da fuoco, in puro stile mafioso. A Bitonto e' il terzo omicidio scoperto in un mese: oltre a quello di ieri, una giovane prostituta rumena uccisa a coltellate ed un uomo, ancora sconosciuto, i cui resti sono stati trovati durante la ristrutturazione di un casolare di campagna.
Per fronteggiare l'escalation della criminalita', soprattutto nel capoluogo dove sono aumentati scippi, furti e rapine, si svolgera' stamane in Prefettura a Bari la riunione del Comitato provinciale per la sicurezza.