BARI - "Sapevamo che il centrodestra non avrebbe resistito alla voglia di strumentalizzare anche una tragedia che sarebbe potuta accadere ovunque in Italia". Lo sottolinea, a proposito delle polemiche innescate dall'omicidio della psichiatra Paola Labriola avvenuta ieri a Bari, il capogruppo del Pd alla Regione Puglia, Pino Romano, secondo il quale "attaccare il centrosinistra, usando come pretesto la morte di un medico per mano di un tossicodipendente, ci sembra davvero l'ultimo atto di un triste spettacolo al quale il centrodestra ci ha abituati in questi anni".
"Il Pdl, che oggi parla di mancanza di sicurezza e inveisce dagli scranni parlamentari e dai banchi dell'Aula del Consiglio regionale - rileva Romano - farebbe bene a chiedere al ministro Alfano che fine hanno fatto i 146 uomini delle forze dell'ordine che aveva presso di inviare a Bari qualche mese fa. Hanno forse sbagliato strada? Dal canto nostro - conclude il capogruppo Pd - non possiamo che appellarci al buon senso del ministro alla Sanita', Beatrice Lorenzin, affinche' sblocchi finalmente le assunzioni del personale sanitario in Puglia, dal momento che la nostra regione ha rispettato tutti i diktat del governo Berlusconi sul Piano rientro, e ora ha tutti i conti in ordine".
"Il Pdl, che oggi parla di mancanza di sicurezza e inveisce dagli scranni parlamentari e dai banchi dell'Aula del Consiglio regionale - rileva Romano - farebbe bene a chiedere al ministro Alfano che fine hanno fatto i 146 uomini delle forze dell'ordine che aveva presso di inviare a Bari qualche mese fa. Hanno forse sbagliato strada? Dal canto nostro - conclude il capogruppo Pd - non possiamo che appellarci al buon senso del ministro alla Sanita', Beatrice Lorenzin, affinche' sblocchi finalmente le assunzioni del personale sanitario in Puglia, dal momento che la nostra regione ha rispettato tutti i diktat del governo Berlusconi sul Piano rientro, e ora ha tutti i conti in ordine".
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