Omicidio via Muratori: catturati i 2 killer

MILANO - C'è finalmente la svolta tanto attesa nel giallo di Via Muratori: Mario Maffodda, 59 anni, e Carmine Alvaro, 41 anni, gia' ai domiciliari per una rapina, sono stati arrestati per essere i responsabili del duplice omicidio di Via Muratori dell'11 settembre 2012, nel quale vennero uccisi a colpi d'arma da fuoco Massimiliano Spelta, 43 anni, e la moglie Carolina, 21 anni, di origine dominicana.

Secondo le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Milano coordinata dal Pm Ennio Ramondini e dal procuratore aggiunto Alberto Nobili, i coniugi Spelta sono stati uccisi in seguito a una disputa relativa a una partita di cocaina. Maffodda e Alvaro si erano fatti consegnare dalla coppia una partita di circa 1 kg. di coca proveniente dal Sudamerica, per il valore di 40mila euro, ma in seguito avevano protestato sulla scarsa qualita' della droga, rimandando i pagamenti.

I coniugi Spelta avevano esercitato pressioni sempre piu' esasperanti sui due malviventi, pressioni che hanno condotto alla decisione di ucciderli. Maffodda, di origini calabresi ma residente da tempo in Liguria, ha una lunga storia criminale alle spalle, con condanne pari a 25 anni per reati che vanno dalla rapina, al sequestro di persona, fino all'associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di cocaina. Tanto il fratello che il cugino sono stati uccisi nel corso di una guerra tra cosche nella provincia di Reggio Calabria.

L'uomo ha reso piena confessione e nel suo appartamento gli investigatori hanno trovato 27 chilogrammi di cocaina. Alvaro, originario di Sinopoli, un comune della Piana di Gioia Tauro, era gia' agli arresti domiciliari per una rapina commessa a Tortona. Gli arresti dovranno ora essere convalidati dal GIP Maria Cristina Mannocci entro le prossime 48 ore. (Fonte: AGI)

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