CAGLIARI - "Qui tutti abbiamo difficoltà, tutti abbiamo miserie, tutti noi abbiamo fragilità, nessuno qui è meglio dell'altro e tutti siamo uguali davanti a Dio". Lo ha detto il Papa a braccio incontrando poveri e detenuti nella cattedrale di Cagliari. E ha poi ammonito: "Alcuni si fanno belli con i poveri, li strumentalizzano per fini personali.
Questo è peccato, sarebbe meglio che rimanessero a casa". "La carità - ha aggiunto - non è assistenzialismo, è la via dell'umiltà e della solidarietà".
Questo è peccato, sarebbe meglio che rimanessero a casa". "La carità - ha aggiunto - non è assistenzialismo, è la via dell'umiltà e della solidarietà".