Parchi fotovoltaici, "Vendola si assuma la responsabilità di uno scempio"

BARI - "Oggi Vendola pretende imprenditori puliti nel settore delle energie rinnovabili e dimentica che quegli stessi imprenditori, oggi indagati, frequentavano i suoi salotti e le fabbriche da lui implementate soprattutto in occasione di primarie, secondarie ecc...
Ancora oggi emerge la più grande capacità di Nichi Vendola, quella di de-responsabilizzarsi; da titolare del governo della Puglia da una parte si spendeva per attrarre ed attorniarsi di investitori nel campo del fotovoltaico e dall’altra scende dalle nuvole di fronte non solo all’immane disastro ambientale e paesaggistico, ma anche di fronte a fatti che campeggiano nella cronaca giudiziaria.
Eppure in questi anni lo mettevano in guardia: dapprima il presidente della Commissione Nazionale Antimafia,il sen. Pisanu, poi il presidente della Provincia di Brindisi Ferrarese, poi i mass-media che preannunciavano l’avvio delle indagini e noi stessi del Gruppo PdL che abbiamo presentato dal 2010 una proposta di legge  tesa a mettere in luce eventuali intrecci tra affari e sfera politico-burocratica attraverso l’istituzione di una Commissione Speciale d’Inchiesta.
Proposta di legge osteggiata da Vendola e dal sistema vendoliano mai iscritta all’ordine del giorno della competente Commissione e mai discussa in Consiglio nonostante le nostre reiterate sollecitazioni.
E mentre questo proliferare di pannelli fotovoltaici deturpanti del paesaggio e limitanti delle pratiche agricole non apportano nulla per i pugliesi, in termini di risparmi sui costi della bolletta energetica e in termini di vantaggi ambientali per riduzione CO2, e di limitazioni nell’utilizzo dei combustibili fossili nella grande impresa in Puglia, Vendola non perde il vizio di pavoneggiarsi nelle televisioni e sulla stampa - sul palcoscenico di una Fiera del Levante ormai funzionale ai suoi show piuttosto che al sostegno al mercato e alle imprese - per beffeggiarsi dei pugliesi, pensando di poter ancora incantare con una storia di energia pulita che nasconde uno sporco che più sporco non si può e che nemmeno il detersivo più efficace potrà mai rendere nitido per danni consolidati all’agricoltura, al paesaggio e alla nostra aspettativa di Puglia migliore". A riferirlo in una nota il presidente del gruppo PdL in Consiglio regionale, Ignazio Zullo.