LECCE - E’ l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale di Lecce. L’assessore all’Urbanistica, Severo Martini, fa il punto della situazione: “Chiuderemo il lavoro entro l’anno per poi portarlo all’esame del Consiglio comunale e successivamente della Giunta regionale”.
“In merito alle critiche avanzate dal consigliere Carlo Salvemini relativamente al nuovo Piano comunale delle Coste, sono opportune alcune precisazioni:
Con delibera di giunta (n. 48 del 23 gennaio 2013) con oggetto ‘Adeguamento Piano Comunale delle Coste’, è stato dato incarico al dirigente del settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio di procedere alla costituzione di un gruppo di lavoro formato da personale interno con la collaborazione id alcune figure tecniche esterne per l’elaborazione dei dati tecnici finalizzati alla redazione del Piano stesso.
Già dallo scorso mese di marzo il gruppo di lavoro dell’Ufficio Demanio ha avviato sia la ricognizione di tutto il litorale leccese e sia la predisposizione degli atti tecnici sul materiale (file,) scaricato dal sito della Regione Puglia, sui quali dovranno essere inserite le proposte di Piano.
Siamo a buon punto, in quanto siamo riusciti a completare la ricognizione dell’intero territorio e le relative tabelle di riferimento. C’è da dire che il lavoro è assai complesso, tant’è che pochissimi comuni della Regione Puglia sono provvisti del Piano Coste in quanto è necessario coordinare ed interagire con il Pug e occorre valutare il grado di criticità del demanio marittimo dovuto alla costante modifica della linea di costa a causa dell’erosione.
“In merito alle critiche avanzate dal consigliere Carlo Salvemini relativamente al nuovo Piano comunale delle Coste, sono opportune alcune precisazioni:
Con delibera di giunta (n. 48 del 23 gennaio 2013) con oggetto ‘Adeguamento Piano Comunale delle Coste’, è stato dato incarico al dirigente del settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio di procedere alla costituzione di un gruppo di lavoro formato da personale interno con la collaborazione id alcune figure tecniche esterne per l’elaborazione dei dati tecnici finalizzati alla redazione del Piano stesso.
Già dallo scorso mese di marzo il gruppo di lavoro dell’Ufficio Demanio ha avviato sia la ricognizione di tutto il litorale leccese e sia la predisposizione degli atti tecnici sul materiale (file,) scaricato dal sito della Regione Puglia, sui quali dovranno essere inserite le proposte di Piano.
Siamo a buon punto, in quanto siamo riusciti a completare la ricognizione dell’intero territorio e le relative tabelle di riferimento. C’è da dire che il lavoro è assai complesso, tant’è che pochissimi comuni della Regione Puglia sono provvisti del Piano Coste in quanto è necessario coordinare ed interagire con il Pug e occorre valutare il grado di criticità del demanio marittimo dovuto alla costante modifica della linea di costa a causa dell’erosione.