BARI - “Ormai da anni il Policlinico di Bari è un cantiere infinito". Lo denunciano in una nota i consiglieri regionali Tommy Attanasio e Antonio Buccoliero.
"A seguito di numerose e motivate proteste da parte di pazienti, medici e operatori sanitari che animano ogni giorno il Policlinico di Bari, - dichiara Tommy Attanasio - ho scritto al direttore generale dott. Vitangelo Dattoli per conoscere con precisione il numero di cantieri aperti, i lavori di massima che si stanno eseguendo nonché i tempi delle loro consegne. Sono particolarmente preoccupato, se corrispondesse a verità, della chiusura di più sale operatorie per adeguamenti tecnologici. In tal caso è opportuno sapere se sono state intraprese azioni per non pregiudicare gli interventi ed i percorsi terapeutici programmati. Io credo che la Direzione generale del più grande ospedale di Puglia, seppur in presenza di lavori necessari, non debba in alcun modo lasciare i pazienti senza aver proposto loro altri ospedali dove poter effettuare gli interventi di cui necessitano. La Direzione generale deve dare a noi tutti, ed in primis alla commissione regionale sulla sanità, assicurazioni affinché i tempi di consegna dei lavori non vadano oltre lo stretto necessario”.
“Il Policlinico di Bari - aggiunge il consigliere Antonio Buccoliero – “per la valenza strategica che ricopre nella sanità Pugliese, non può interrompere neppure per un giorno l'assistenza e le prestazioni a tutti i pugliesi”.
"A seguito di numerose e motivate proteste da parte di pazienti, medici e operatori sanitari che animano ogni giorno il Policlinico di Bari, - dichiara Tommy Attanasio - ho scritto al direttore generale dott. Vitangelo Dattoli per conoscere con precisione il numero di cantieri aperti, i lavori di massima che si stanno eseguendo nonché i tempi delle loro consegne. Sono particolarmente preoccupato, se corrispondesse a verità, della chiusura di più sale operatorie per adeguamenti tecnologici. In tal caso è opportuno sapere se sono state intraprese azioni per non pregiudicare gli interventi ed i percorsi terapeutici programmati. Io credo che la Direzione generale del più grande ospedale di Puglia, seppur in presenza di lavori necessari, non debba in alcun modo lasciare i pazienti senza aver proposto loro altri ospedali dove poter effettuare gli interventi di cui necessitano. La Direzione generale deve dare a noi tutti, ed in primis alla commissione regionale sulla sanità, assicurazioni affinché i tempi di consegna dei lavori non vadano oltre lo stretto necessario”.
“Il Policlinico di Bari - aggiunge il consigliere Antonio Buccoliero – “per la valenza strategica che ricopre nella sanità Pugliese, non può interrompere neppure per un giorno l'assistenza e le prestazioni a tutti i pugliesi”.