BARI - "E’ importante che un provvedimento strategico per lo sviluppo futuro del territorio sia un provvedimento condiviso, frutto di partecipazione e momento conclusivo di confronto, conoscenza, discussione e scelte partecipate. E’ questo lo spirito con cui, all’inizio di settembre, insieme all’assessore regionale Angela Barbanente, abbiamo pensato di organizzare l’incontro pubblico sul Piano paesaggistico regionale a Barletta, incontro che si è tenuto questa mattina al Gos, nell’ex distilleria di Barletta.
Ringrazio l’assessore Barbanente per avere accolto il mio invito e per avere pubblicamente riconosciuto, almeno lei, il mio impegno in tale iniziativa, alla quale hanno partecipato rappresentanti istituzionali, il presidente della provincia Francesco Giorgino, i sindaci di Barletta e Andria, e altri amministratori locali, oltre a consiglieri comunali, provinciali e rappresentanti di ordini professionali e delle associazioni di categoria.
Barletta è una città con un patrimonio paesaggistico - ambientale e storico - artistico importanti e di gran pregio, tutti elementi che nel Piano paesaggistico regionale vengono esaltati, trattandosi di uno strumento che punta alla sostenibilità , ad un uso rispettoso delle risorse dei territori e dell’ambiente. Il comune di Barletta potrebbe puntare sulla rigenerazione urbana, per esempio partendo dai tanti ex capannoni industriali in disuso, ma ci sono edifici nel tessuto urbano della città che si potrebbero recuperare, interi quartieri.
Spero che il comune di Barletta si renda conto realmente della portata di tale opportunità , di tale strumento e che si sappia adeguare per offrire a questa città un futuro migliore del presente e alle generazioni che verranno una città europea, a zero consumo energetico". A riferirlo in una nota il consigliere regionale Franco Pastore (Misto/PSI).
Ringrazio l’assessore Barbanente per avere accolto il mio invito e per avere pubblicamente riconosciuto, almeno lei, il mio impegno in tale iniziativa, alla quale hanno partecipato rappresentanti istituzionali, il presidente della provincia Francesco Giorgino, i sindaci di Barletta e Andria, e altri amministratori locali, oltre a consiglieri comunali, provinciali e rappresentanti di ordini professionali e delle associazioni di categoria.
Barletta è una città con un patrimonio paesaggistico - ambientale e storico - artistico importanti e di gran pregio, tutti elementi che nel Piano paesaggistico regionale vengono esaltati, trattandosi di uno strumento che punta alla sostenibilità , ad un uso rispettoso delle risorse dei territori e dell’ambiente. Il comune di Barletta potrebbe puntare sulla rigenerazione urbana, per esempio partendo dai tanti ex capannoni industriali in disuso, ma ci sono edifici nel tessuto urbano della città che si potrebbero recuperare, interi quartieri.
Spero che il comune di Barletta si renda conto realmente della portata di tale opportunità , di tale strumento e che si sappia adeguare per offrire a questa città un futuro migliore del presente e alle generazioni che verranno una città europea, a zero consumo energetico". A riferirlo in una nota il consigliere regionale Franco Pastore (Misto/PSI).