BARI - I consiglieri regionali Tommy Attanasio e Antonio Buccoliero hanno inviato una nota all'assessore allo sviluppo economico, Loredana Capone, per chiedere il motivo per il quale “le pratiche di finanza agevolata, istruite in forza al DLGS n.185 Titolo II del 2000 - Autoimpiego - Autoimprenditorialità sino a tutto il 2012 da Puglia Sviluppo S.p.a, siano passate sotto la competenza di Calabria Impresa S.p.a.”.“Spesso facciamo di tutto per rendere la vita ancor più complicata alle imprese – ha detto Attanasio. La presentazione delle pratiche di finanziamento, seppur prodotte telematicamente all'agenzia Invitalia, devono anche superare l’esame di una ulteriore verifica-colloquio che si svolge in un albergo cittadino di Bari.
Tuttavia, per una qualsivoglia ulteriore precisazione, sia per le firme contratto che per le attività di monitoraggio documentale, i nostri imprenditori e loro delegati intraprendono i viaggi della ‘speranza’ verso la Calabria”.
“Il Governo Nazionale a breve rifinanzierà la misura e pertanto – ha aggiunto il consigliere Buccoliero - si richiede all'assessore di evitare il grave e inutile disagio alle imprese pugliesi, riportando in Puglia l'istruttoria, atteso che Puglia Sviluppo sino a prova contraria, ha ben dimostrato di essere in grado di esperire le suddette pratiche”.
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