"Putin sta con la Siria", tensione sale a mille al termine del G20

SAN PIETROBURGO - Incontro a sorpresa di circa 20 minuti tra Vladimir Putin e Barack Obama a margine del G20: lo ha riferito il consigliere diplomatico presidenziale Iuri Ushakov. La Casa Bianca aveva nei giorni scorso escluso un faccia a faccia. Restano però divergenze sulla crisi siriana. Lo riferisce il consigliere diplomatico presidenziale Iuri Ushakov.

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"Ho avuto una conversazione amichevole con il presidente Barack Obama", sulla Siria, ha detto il presidente russo Vladimir Putin. "Abbiamo passato tutta la serata a parlare di Siria, abbiamo finito all'1 di notte", ha spiegato Putin in conferenza stampa ribadendo che i paesi del G20 sono divisi 'fifty-fifty' sull'intervento in Siria. Il colloquio con Obama - ha detto - non ha prodotto svolte sulla Siria e non ha dato luogo a convergenze.

''Non dobbiamo dimenticare il messaggio del pontefice, che si e' espresso apertamente sull'inammissibilita' dell'azione militare'': Putin ha ricordato la lettera inviatagli dal Papa, come presidente del summit, contro lo spargimento di sangue in Siria. Ha poi respinto le accuse contro le forze governative siriano sul presunto uso di gas e ha ribadito che l'attacco chimico e' stata invece ''una provocazione'' per incoraggiare l'intervento militare esterno. Putin ha espresso preoccupazione anche per l'impatto che un'azione militare in Siria potra' avere sull'economia mondiale.

In caso di azione militare contro la Siria, la Russia aiutera' Damasco come ha fatto finora, fornendo armi e tramite la cooperazione economica e intensificando quella umanitaria: lo ha detto Vladimir Putin rispondendo ad una domanda durante la conferenza stampa finale del G20 di San Pietroburgo.

Merkel, Putin e Cameron ieri sera durante lo spettacolo al Peterhof

USA VS RUSSIA, SI RIFIUTA DI AGIRE - La Russia "non ha nulla da aggiungere" al dibattito in corso negli Stati Uniti sulla questione siriana: lo ha detto Ben Rhodes, consigliere della Casa Bianca, a margine del G20 di San Pietroburgo in corso in questi giorni. Parole che suonano come una bocciatura dell'iniziativa preannunciata da Mosca di inviare una delegazione di parlamentari per parlare con i membri del Congresso prima del voto per l'appoggio all'intervento armato in Siria. Il consigliere americano ha anche citicato Mosca per il suo "rifiuto di agire" sulla questione siriana al Consiglio di sicurezza dell'Onu.

"Iniziamo ora riunione su aiuto umanitario a Siria e situazione rifugiati dell'area. Partecipiamo insieme ad altri 10 paesi donatori". Lo scrive il premier Enrico Letta su Twitter.

"CERTIFICATA DIVISIONE SU SIRIA" - E' terminata ora la sessione serale dove si e' certificata la divisione sulla Siria". Lo scrive Enrico Letta su Twitter al termine della cena dei leader del G20 confermando lo stallo sulla crisi siriana. In precedenza fonti diplomatiche avevano riferito che l'Europa aveva cercato di parlare con una sola voce ma che Parigi ha mantenuto la sua posizione al fianco degli Stati Uniti. I leader dei paesi Ue presenti al G20 si sono incontrati separatamente prima della cena.

SIRIA, FACCIA A FACCIA CAMERON-PUNTIN - Faccia a faccia tra il presidente russo, Vladimir Putin, e il premier britannico, David Cameron, dopo la cena di ieri sera tra i leader del G20, a San Pietroburgo, finita in tardissima serata.

L'incontro e' stata soprattutto l'occasione per uno scambio di opinioni piu' approfondito sulla questione siriana, con Londra che sostiene la necessita' di agire contro il regime di Assad e Mosca su posizioni opposte.

Il gesto galante di Putin immortalato dai flash

PUTIN GALANTE, RIPARA MERKEL CON COPERTA - Gesto galante di Putin verso la Merkel, ieri sera durante lo show all'aperto che ha suggellato la cena di lavoro del G20 al Peterhof, la Versailles russa: il presidente russo si e' alzato dal suo posto e ha aiutato la cancelliera tedesca ad indossare una coperta per ripararsi dal freddo. I leader hanno assistito ad uno spettacolo di musica e luci nel parco della fastosa residenza estiva degli zar, magicamente illuminata sullo sfondo della coreografica cascata di fontane.