di Stella Dibenedetto - Sconfitta nella finale di Coppa Italia, la Roma si prende la sua rivincita. La squadra di Rudi Garcia non si ferma più: batte 2-0 la Lazio grazie alle reti di Balzaretti e Ljajic su rigore, arrivate tutte nella ripresa e mantiene il primato in classifica in attesa del posticipo tra Milan e Napoli. “Il derby non si gioca, si vince” aveva detto Rudi Garcia alla ripresa e la formazione schierata conferma le intenzioni del tecnico francese. Per il suo primo derby, Garcia preferisce affidarsi a Gervinhoaccanto a Totti e Florenzi lasciando in panchina Ljajic. Petkovic risponde con un 4-5-1 ancora più coperto per evitare di rendere vulnerabili la coppia di centrali, non proprio titolare, Ciani-Cana.
Il primo tempo scorre via in modo noioso e rilassato con pochi sussulti sia da una parte che dall’altra. Nella ripresa, però, la musica cambia. L’ingresso di Ljajic, in campo al posto di Florenzi, già ammonito, suona la carica. La Roma, guidata dal serbo e dal capitano Totti crea gioco e occasioni da gol. A diventare decisivo è Federico Balzaretti che con il suo sinistro prima colpisce il palo e, poi, su calcio d’angolo di Totti non sbaglia e colpisce Marchetti.
E’ l’1-0 per la Roma con lo stadio Olimpico giallorosso che esplode e con lo stesso Balzaretti che non trattiene le lacrime per il suo primo gol con la maglia della Roma, arrivato proprio nella gara più importante. Marchetti tiene comunque vive le speranze della Lazio respingendo un colpo di testa di De Rossi ma gli uomini di Petkovic sono dei fantasmi in campo e l’espulsione di Dias, appena entrato, taglia definitivamente le gambe ai biancocelesti. I giallorossi, invece, sembrano inferociti. Con Totti fuori e Borriello in campo, arriva la possibilità del 2-0: cross perfetto di Balzaretti sulla testa di Borriello ma Marchetti salva. Il doppio vantaggio gialloross, però, è solo rimandato. Ljajic prende la palla ed entra in area dove Ledesma l’atterra: calcio di rigore per i giallorossi. Con il capitano fuori, il rigorista è De Rossi che, però, cede il pallone a Ljajic: il serbo, lucidissimo, non sbaglia. E’ il 2-0 definitivo per la squadra di Garcia.
12 punti in classifica, quarta vittoria consecutiva, primo posto in classifica e primo derby conquistato nella storia americana della società capitolina. Rudi Garcia mantiene i piedi per terra ma i tempi bui, per questa squadra, sembrano davvero molto lontani!
Il primo tempo scorre via in modo noioso e rilassato con pochi sussulti sia da una parte che dall’altra. Nella ripresa, però, la musica cambia. L’ingresso di Ljajic, in campo al posto di Florenzi, già ammonito, suona la carica. La Roma, guidata dal serbo e dal capitano Totti crea gioco e occasioni da gol. A diventare decisivo è Federico Balzaretti che con il suo sinistro prima colpisce il palo e, poi, su calcio d’angolo di Totti non sbaglia e colpisce Marchetti.
E’ l’1-0 per la Roma con lo stadio Olimpico giallorosso che esplode e con lo stesso Balzaretti che non trattiene le lacrime per il suo primo gol con la maglia della Roma, arrivato proprio nella gara più importante. Marchetti tiene comunque vive le speranze della Lazio respingendo un colpo di testa di De Rossi ma gli uomini di Petkovic sono dei fantasmi in campo e l’espulsione di Dias, appena entrato, taglia definitivamente le gambe ai biancocelesti. I giallorossi, invece, sembrano inferociti. Con Totti fuori e Borriello in campo, arriva la possibilità del 2-0: cross perfetto di Balzaretti sulla testa di Borriello ma Marchetti salva. Il doppio vantaggio gialloross, però, è solo rimandato. Ljajic prende la palla ed entra in area dove Ledesma l’atterra: calcio di rigore per i giallorossi. Con il capitano fuori, il rigorista è De Rossi che, però, cede il pallone a Ljajic: il serbo, lucidissimo, non sbaglia. E’ il 2-0 definitivo per la squadra di Garcia.
12 punti in classifica, quarta vittoria consecutiva, primo posto in classifica e primo derby conquistato nella storia americana della società capitolina. Rudi Garcia mantiene i piedi per terra ma i tempi bui, per questa squadra, sembrano davvero molto lontani!
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