San Severo, boato nei cieli della Capitanata
SAN SEVERO(FG) - Il boato avvertito negli scorsi minuti in città è stato causato da un aereo militare che ha superato la barriera del suono. Il boato è stato avvertito in tutta la Capitanata. A confermare le cause del boato lo Stato maggiore dell’Aeronautica militare, secondo cui si è trattato di “un naturale fenomeno fisico indotto da una normale manovra di volo durante un regolare volo di addestramento di un aeroplano militare l’F104 del IX Stormo, decollato dall’aeroporto militare di Grazzanise (Caserta).
Lo Stato maggiore spiega che il velivolo ha compiuto una missione che prevedeva l’effettuazione di una prova di volo a velocità superiori a quelle del suono. “I voli a velocità sonica e supersonica – è detto in una nota – devono essere pianificati e condotti in apposite aree a quote molto elevate e sotto il continuo controllo radar da parte degli enti del controllo del traffico militare e della difesa aerea. L’F104 del IX Stormo ha utilizzato infatti, per la durata del volo supersonico, un’apposita area situata sull’Appennino centrale (in prossimità del Gran Sasso) ad una quota superiore a quella minima prevista di 12.300 metri e sotto il continuo controllo radar.
Come è noto il superamento della cosiddetta ‘barriera’ del suono provoca un’onda sonora nota come ‘bang sonico’ che è udibile a grande distanza. E’ esattamente quello che è accaduto oggi quando nell’area tra la Puglia e la Basilicata è stato avvertito dalla popolazione un forte boato”.
Lo Stato maggiore spiega che il velivolo ha compiuto una missione che prevedeva l’effettuazione di una prova di volo a velocità superiori a quelle del suono. “I voli a velocità sonica e supersonica – è detto in una nota – devono essere pianificati e condotti in apposite aree a quote molto elevate e sotto il continuo controllo radar da parte degli enti del controllo del traffico militare e della difesa aerea. L’F104 del IX Stormo ha utilizzato infatti, per la durata del volo supersonico, un’apposita area situata sull’Appennino centrale (in prossimità del Gran Sasso) ad una quota superiore a quella minima prevista di 12.300 metri e sotto il continuo controllo radar.
Come è noto il superamento della cosiddetta ‘barriera’ del suono provoca un’onda sonora nota come ‘bang sonico’ che è udibile a grande distanza. E’ esattamente quello che è accaduto oggi quando nell’area tra la Puglia e la Basilicata è stato avvertito dalla popolazione un forte boato”.
f-104? forse l'ultimo ha volato nel 2004... dai.......
RispondiEliminaf-104? forse l'ultimo ha volato nel 2004... dai.......
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