Saronno, killer tradito da cagnolino

VARESE - Emergono nuovi dettagli dalle indagini che hanno portato all'arresto di Alex Maggio, il 32enne reo confesso di aver massacrato di botte la gioielliera di Saronno Maria Angela Patrizia Granomelli. Sarebbe stato tradito da un cagnolino, quello della sua compagna, ma anche da due segnalazioni e da Facebook.

Gli investigatori erano sulle tracce dell'omicida gia' da alcuni giorni ma non potevano entrare in azione a causa della sua assenza dalla zona. Partendo dall'esame dei traffici telefonici nelle ore del delitto, i militari avevano individuato anche l'utenza dell assassino. Con questo elemento in mano lo hanno identificato e poi sono andati in una pizzeria di Caronno Pertusella dove aveva lavorato per un certo periodo in prova.

Il titolare della pizzeria lo ha quindi riconosciuto nei fotogrammi ricavati dalle immagini delle telecamere che hanno immortalato il delitto. Scoperto che da tempo non viveva piu' a Caronno, gli investigatori hanno cominciato a dare un'occhiata a Facebook fino a trovare la foto di un cane di piccola taglia e con le orecchie particolarmente grandi pubblicata sul profilo della compagna di Alex (che allo stato attuale sembra del tutto estranea all'omicidio) e da quella foto hanno anche individuato la zona dove era stata scattata per iniziare poi a tenerla d'occhio fino a quando hanno notato la donna con il cagnetto a passeggio. Quindi l'hanno pedinata fino a scoprire il nascondiglio del 32enne.

 Con i mille euro ricavati vendendo i gioielli portati via dalla gioielleria, il killer si sarebbe pagato il noleggio dell'auto usata per andare in vacanza in Puglia. (AGI) .

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