TRANI - E' stato sequestrato (con facoltà d'uso) il depuratore di Bisceglie nel quale era stata accertata la presenza del batterio Vtec 026, alla base dell'infezione in 16 pazienti della Sindrome emolitico uremica (Seu) diagnosticata in Puglia tra luglio ed agosto a 20 persone, soprattutto bambini. Il sequestro è stato eseguito dalla Guardia costiera di Bari. Tra gli indagati, due legali rappresentanti dell'Aqp. Lo scarico in mare avrebbe contaminato le acque formando bolle melmose e maleodoranti.
FONTE (ANSA).