di Nicola Zuccaro - Il conto alla rovescia per la fine della legislatura a Strasburgo, sede del Parlamento Europeo è appena iniziato e con esso giunge quello dei bilanci. Il Giornale di Puglia, in occasione della sua presenza a Bari, ha intervistato in esclusiva l'On. Gianni Pittella.
Dai temi legali alla sicurezza e alla legalità a quelli inerenti lo sviluppo della Puglia e della Basilicata, gli argomenti affrontati a Palazzo di Città.
On. Pittella, perchè Bari è stata inserita come tappa nel Tour della legalità?
Bari è un importante capoluogo del Mezzogiorno d'Italia e come altre città meridionali quali Napoli, Palermo e Reggio Calabria è afflitta sia nel suo tessuto urbano che in quello del proprio entroterra
da fenomeni criminosi e di illegalità diffusa dei quali sono stati bersaglio, negli ultimi tempi, anche alcuni amministratori locali.
Da europarlamentare lucano quali iniziative ha intrapreso per lo sviluppo della Puglia e della Basilicata ?
Per il Sud Italia sono stati complessivamente stanziati 25 miliardi di Fondi Europei, dei quali 1 per la Basilicata e una quota fra i 5 e i 6 per la Puglia. Saranno i rispettivi governi regionali a decidere
l'utilizzo di questi fondi e non l'Europarlamento.
Quest'ultima precisazione rappresenta un invito ai Governatorati delle 2 Regioni ad una maggiore responsabilizzazione circa l'utilizzo di quei finanziamenti che fungerebbero da volano per il proprio sviluppo.