Vendola, confido in distinzione tra Grillo e grillini

BARI - "Io confido in una distinzione tra Grillo e i grillini perche' lui ha una concezione talmente raffinata della democrazia che si comporta come una badante nei confronti di tutti gli eletti del Movimento 5 Stelle". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia e leader di Sel, Nichi Vendola, rispondendo alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se, dopo gli ultimi attacchi di Beppe Grillo alla presidente della Camera Laura Boldrini, riteneva che non fosse chiusa qualsiasi prospettiva di un governo che comprendesse M5S e Sel, in caso di caduta del governo Letta.

"Li' dentro -ha aggiunto Vendola- c'e' gente interessante, colta: non ci sono soltanto degli urlatori se cade il governo Letta dobbiamo dare una prospettiva al Paese ma c'e' un impedimento ed e' il Porcellum, quel regalo avvelenato che Berlusconi ha fatto all'Italia, l'ultimo danno, un sistema elettorale che ci impedisce di avere la normalita' che c'e' negli altri Paesi. Abbiamo il dovere di fare una nuova legge elettorale -ha sottolineato Vendola- perche' dobbiamo andare alle elezioni e consentire all'Italia di scegliere chi governa e chi fa l'opposizione. Sono due ruoli fondamentali. Io penso che chi in Parlamento dovesse impedire l'esito che noi vogliamo, di cambiare la legge elettorale, deve essere indicato alla considerazione critica dell'opinione pubblica".