di Luigi Laguaragnella - Ottobre è mese missionario e la parrocchia del Preziosissimo Sangue in San Rocco a Bari non vuole mancare a comunicare lo suo spirito missionario che anima proprio i sacerdoti che la guidano sull’esempio di San Gaspare Del Bufalo fondatore, appunto dei Missionari del Preziosissimo Sangue.
Con il settimo anno, per ricordare la solennità del Santo che ricorre il 21 ottobre, la parrocchia rinnova la sua festa che vuol richiamare il quartiere Libertà e parte del quartiere Murat. La chiesa del Preziosissimo Sangue, infatti è situata tra centro e “periferia”. E centro e periferia, partendo dalle riflessioni del papa tendono a mischiarsi. Tutto e tutti possono essere centro e periferia. In questa edizione 2013, con il nuovo parroco don Mimmo Parlavecchia, (arrivato un anno fa) la festa scavalca le mura parrocchiali. Tenta di arrivare in strada, attirando l’attenzione delle persone dubbiose o lontane dalla vita di fede per iniziare un dialogo. Questa è la speranza.
In parrocchia si vivranno tre giorni che prepareranno alla solennità del 21 ottobre. Forse occorre conoscere maggiormente San Gaspare Del Bufalo in una realtà in cui la missione deve tornare ad essere attiva. Sarà ospite e predicatore, don Oliviero Magnone, padre provinciale dei missionari.
Si inizia giovedì 17 ottobre con una tavola rotonda alle ore 20 dal tema “I Briganti ai Tempi di S.Gaspare. La Malavita Barese oggi! Cosa fare?” in cui interverranno il criminologo Pino Galante, il regista Dario Diana e il presidente dell’ VIII circoscrizione Leonardo Tartarino. Sarà un’occasione per scoprire tra storia e attualità come poter agire in modo missionario ad una delle piaghe contemporanee; venerdì 18 sarà dato spazio alla musica alle 20 con un concerto del Soprano Lucia Casbarra accompagnataal pianoforte, dal Maestro Otello Visconti; sabato 19, alle 20 invece sul sagrato della chiesa, in via Sagarriga Visconti ci sarà la festa parrocchiale, la VII fiera Missionaria, in cui i gruppi prepareranno e presenteranno, secondo i loro carismi, la propria attività. Sarà un momento di festa ed incontro. Domenica 20 alle 20.30, avvicinandosi alla solennità tutti sono invitati alla solenne Veglia ricordando il Transito di San Gaspare. Un ulteriore modo, pregando per vivere comunitariamente. Nel pomeriggio del 21 ottobre, poi per le strade del quartiere ci sarà la processione con la statua di San Gaspare. E questa volta sarà il santo a presentarsi per le strade. In serata poi, alle 21 a conclusione della festa si terrà uno spettacolo musicale tenuto da: ”Uomo Orchestra Partenopeo”
Ogni giorno verrà celebrata la messa alle ore 19, mentre il 21 gli orari saranno alle 8- 11- 19.
Il programma è fitto ed interessante. Con mente, corpo e anima ogni aspetto sociale e tutti sono coinvolti. I missionari non intendono festeggiare esclusivamente con e per i parrocchiani, ma anche per chi si sente lontano per idee e stili di vita. E’ un po’ il significato cristiano: andare verso tutti.
Con il settimo anno, per ricordare la solennità del Santo che ricorre il 21 ottobre, la parrocchia rinnova la sua festa che vuol richiamare il quartiere Libertà e parte del quartiere Murat. La chiesa del Preziosissimo Sangue, infatti è situata tra centro e “periferia”. E centro e periferia, partendo dalle riflessioni del papa tendono a mischiarsi. Tutto e tutti possono essere centro e periferia. In questa edizione 2013, con il nuovo parroco don Mimmo Parlavecchia, (arrivato un anno fa) la festa scavalca le mura parrocchiali. Tenta di arrivare in strada, attirando l’attenzione delle persone dubbiose o lontane dalla vita di fede per iniziare un dialogo. Questa è la speranza.
In parrocchia si vivranno tre giorni che prepareranno alla solennità del 21 ottobre. Forse occorre conoscere maggiormente San Gaspare Del Bufalo in una realtà in cui la missione deve tornare ad essere attiva. Sarà ospite e predicatore, don Oliviero Magnone, padre provinciale dei missionari.
Si inizia giovedì 17 ottobre con una tavola rotonda alle ore 20 dal tema “I Briganti ai Tempi di S.Gaspare. La Malavita Barese oggi! Cosa fare?” in cui interverranno il criminologo Pino Galante, il regista Dario Diana e il presidente dell’ VIII circoscrizione Leonardo Tartarino. Sarà un’occasione per scoprire tra storia e attualità come poter agire in modo missionario ad una delle piaghe contemporanee; venerdì 18 sarà dato spazio alla musica alle 20 con un concerto del Soprano Lucia Casbarra accompagnataal pianoforte, dal Maestro Otello Visconti; sabato 19, alle 20 invece sul sagrato della chiesa, in via Sagarriga Visconti ci sarà la festa parrocchiale, la VII fiera Missionaria, in cui i gruppi prepareranno e presenteranno, secondo i loro carismi, la propria attività. Sarà un momento di festa ed incontro. Domenica 20 alle 20.30, avvicinandosi alla solennità tutti sono invitati alla solenne Veglia ricordando il Transito di San Gaspare. Un ulteriore modo, pregando per vivere comunitariamente. Nel pomeriggio del 21 ottobre, poi per le strade del quartiere ci sarà la processione con la statua di San Gaspare. E questa volta sarà il santo a presentarsi per le strade. In serata poi, alle 21 a conclusione della festa si terrà uno spettacolo musicale tenuto da: ”Uomo Orchestra Partenopeo”
Ogni giorno verrà celebrata la messa alle ore 19, mentre il 21 gli orari saranno alle 8- 11- 19.
Il programma è fitto ed interessante. Con mente, corpo e anima ogni aspetto sociale e tutti sono coinvolti. I missionari non intendono festeggiare esclusivamente con e per i parrocchiani, ma anche per chi si sente lontano per idee e stili di vita. E’ un po’ il significato cristiano: andare verso tutti.