LECCE - La Asl Lecce ha lanciato il progetto Viva “Arrestiamo l’arresto cardiaco”, una settimana dedicata all’arresto cardiaco con lo scopo di divulgare la conoscenza e la formazione dei cittadini alla rianimazione cardiopolmonare, con iniziative nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nelle piazze.
Anche l’Amministrazione Comunale di Lecce, da sempre particolarmente attenta a problematiche di grande valenza sociale e di pubblica utilità in tema di salute, ha aderito a questa iniziativa.
Sabato 12 ottobre, a partire dalle ore 9, due gazebo sosterranno in piazza Sant’Oronzo per dare informazioni ai cittadini sull’argomento.
Ci sarà la possibilità anche di effettuare simulazioni di intervento sotto la guida esperta di un’equipe medica diretta dal dottor Maurizio Scardia, responsabile del 118 di Lecce.
“E’ un’opportunità importante – sottolinea l’assessore alla Sanità , Andrea Guido - per imparare ad intervenire in caso di arresto cardiaco e per salvare così vite umane. Invito perciò i cittadini a partecipare numerosi a questa iniziativa dal grande significato e che rappresenta una tappa significativa sul piano della prevenzione. In Europa, infatti, sono oltre 400mila ogni anno le persone che vengono colpite da arresto cardiaco improvviso che, nella stragrande maggioranza die casi, conduce alla morte, sebbene tempestivi e corretti interventi di rianimazione cardiopolmonare potrebbero salvare innumerevoli vite. In Italia ogni anno oltre 60mila persone vengono colpite da arresto cardiaco e nel 70 per cento dei casi il tutto avviene in presenza di testimoni incapaci di intervenire in attesa del 118, con conseguenti danni irreparabili per la vittima”.
L’iniziativa verrà ripetuta nella giornata di domenica 20 ottobre.
Anche l’Amministrazione Comunale di Lecce, da sempre particolarmente attenta a problematiche di grande valenza sociale e di pubblica utilità in tema di salute, ha aderito a questa iniziativa.
Sabato 12 ottobre, a partire dalle ore 9, due gazebo sosterranno in piazza Sant’Oronzo per dare informazioni ai cittadini sull’argomento.
Ci sarà la possibilità anche di effettuare simulazioni di intervento sotto la guida esperta di un’equipe medica diretta dal dottor Maurizio Scardia, responsabile del 118 di Lecce.
“E’ un’opportunità importante – sottolinea l’assessore alla Sanità , Andrea Guido - per imparare ad intervenire in caso di arresto cardiaco e per salvare così vite umane. Invito perciò i cittadini a partecipare numerosi a questa iniziativa dal grande significato e che rappresenta una tappa significativa sul piano della prevenzione. In Europa, infatti, sono oltre 400mila ogni anno le persone che vengono colpite da arresto cardiaco improvviso che, nella stragrande maggioranza die casi, conduce alla morte, sebbene tempestivi e corretti interventi di rianimazione cardiopolmonare potrebbero salvare innumerevoli vite. In Italia ogni anno oltre 60mila persone vengono colpite da arresto cardiaco e nel 70 per cento dei casi il tutto avviene in presenza di testimoni incapaci di intervenire in attesa del 118, con conseguenti danni irreparabili per la vittima”.
L’iniziativa verrà ripetuta nella giornata di domenica 20 ottobre.