di Redazione - Chiude il bar per eccellenza della movida di via Sparano. Bagni non a norma per i disabili e l'esistenza di una struttura fissa esterna con pedana: sono le seguenti le violazioni urbanistiche contestate dal Comune di Bari alla caffetteria Savoia di via Calefati.
All'indomani della revoca dell'agibilità, nella giornata di ieri è arrivata l'ordinanza di chiusura della Ripartizione Sviluppo Economico.
Una storia lunghissima che va vanti dallo scorso anno da quando furono fatti i primi rilievi della polizia edilizia dopo l'approvazione del nuovo regolamento per le occupazioni di suolo pubblico che vieta l'esistenza di manufatti e gazebo esterni e consente solo la presenza di paraventi e ombrelloni mobili.
La proprietà ha deciso di presentare una sospensiva urgente al Tar.
Un'altra spiacevole notizia, quindi, per il centro murattiano ed i suoi aficionados che da qualche anno a questa parte assiste inerme al progressivo diradamento delle attività commerciali storiche in favore di store di multinazionali (sin troppo anonimi!).
All'indomani della revoca dell'agibilità, nella giornata di ieri è arrivata l'ordinanza di chiusura della Ripartizione Sviluppo Economico.
Una storia lunghissima che va vanti dallo scorso anno da quando furono fatti i primi rilievi della polizia edilizia dopo l'approvazione del nuovo regolamento per le occupazioni di suolo pubblico che vieta l'esistenza di manufatti e gazebo esterni e consente solo la presenza di paraventi e ombrelloni mobili.
La proprietà ha deciso di presentare una sospensiva urgente al Tar.
Un'altra spiacevole notizia, quindi, per il centro murattiano ed i suoi aficionados che da qualche anno a questa parte assiste inerme al progressivo diradamento delle attività commerciali storiche in favore di store di multinazionali (sin troppo anonimi!).
Un altro gioiello di Bari che viene meno... non se ne può più!!!!
RispondiElimina