L’evento è organizzato dal Dipartimento di Chirurgia diretto dal prof. Vincenzo Memeo e dall’Unità Operativa di Chirurgia Generale Ospedaliera del Policlinico di Bari diretta dal dott. Leonardo Vincenti
L’evento barese intende mettere in discussione, in un nuovo approccio, le pazienti e i loro familiari, i chirurghi plastici e chirurghi oncologi, senologi, radioterapisti, anatomopatologi, psicologi, oncologi medici, per discutere e affrontare le diverse problematiche personali, familiari e delle diverse professionalità specialistiche che il tumore al seno può coinvolgere.
Una donna su otto è colpita dal tumore al seno. Il 75% dei casi riguarda la donna oltre i 50 anni. Il tumore al seno, inoltre, rappresenta il 30% dei tumori nel sesso femminile.
L’obiettivo della giornata mondiale della consapevolezza sulla ricostruzione mammaria (BRA) è quello di divulgare informazioni corrette e complete sulla ricostruzione del seno, per offrire alla donna la piena conoscenza riguardo lo sviluppo delle tecniche di chirurgia ricostruttiva. L’informazione riguarda tutte le donne, quelle colpite dalla malattia e non. Una particolare attenzione va anche alle diverse figure familiari che partecipano alle emozioni delle pazienti sottoposte ad interventi chirurgici per tumore del seno.
La ricostruzione del seno si ottiene tramite una serie di interventi di chirurgia plastica che hanno l’obiettivo di ristabilire il seno nella forma, apparenza e taglia a seguito di una mastectomia. La maggior parte delle donne che hanno superato il cancro al seno e hanno subito una mastectomia totale o parziale sono candidate alla ricostruzione del seno. Nonostante l’intervento di ricostruzione del seno sia facoltativo, sottoporsi ad un intervento di ricostruzione del seno conferisce un profondo impatto emotivo e immensi benefici a livello pratico. È importante ricordare anche che la ricostruzione del seno non interferisce con i trattamenti relativi al cancro e, nel contempo, aiuta a migliorare la fiducia in sé stesse e l’immagine che si ha del proprio corpo.
La decisione di sottoporsi ad un intervento di ricostruzione del seno è una scelta libera e personale. Il tipo di trattamento al quale la donna deciderà di sottoporsi andrà decisa in collaborazione con il chirurgo e dipenderà dai desideri personali, dall’anatomia e dai trattamenti subiti in precedenza.
L’Azienda Ospedaliera Policlinico di Bari partecipa a questo evento in quanto giornalmente vede tutte le sue figure professionali, dal personale sanitario ai Direttori Medici, dall’apparato amministrativo a quello tecnico, impegnate (in modo diretto e indiretto) a condividere e indirizzare le scelte delle pazienti e semplificarne l’attuazione riguardo la propria malattia. Si passa così dall’epoca della definizione a quella della condivisione, a vari livelli, delle scelte: condivisione tra medico e paziente e tra gli specialisti coinvolti nella diagnosi e cura della malattia.
I lavori saranno introdotti dal dott. Giuseppe Torchia, specialista in Oncoplastica mammaria e proseguiranno con gli interventi del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico dott. Vitangelo Dattoli, dal Direttore della Unità Operativa di Chirurgia Ospedaliera dott. Leonardo Vincenti, del Direttore della Unità Operativa di Chirurgia Plastica prof. Michele Pascone, del Responsabile della Chirurgia senologica dott. Alfredo Cirilli, del Presidente della Komen Italia sezione Puglia dott. Enzo Lattanzio e del Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e odontoiatri dott. Filippo Anelli.
Info: dott. Giuseppe Torchia 328.1824330; 080.592461; email: chirurgiabari@libero.it
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