Chiusura al traffico di Via Nazariantz, monta la protesta dei residenti di Via Brigata Bari

Un momento della protesta (Foto: M.Sciacovelli)

di Nicola Zuccaro - Volti coperti da mascherine bianche. Un modo per protestare contro l'aumento dello smog lungo Via Brigata Bari. Quest'ultima già intasata dal traffico per la sua naturale collocazione poichè una fra le principali arterie della circolazione stradale nel capoluogo soffre le conseguenze degli ingorghi provocati dalla chiusura di Via Nazariantz dovuta ai lavori del tratto terminale dell'Asse Nord- Sud.

E, a distanza di un mese dall'inizio dei lavori alla luce delle conseguenze determinatesi, nella mattinata del 18 ottobre, i residenti hanno esternato con quanto sopra menzionato il loro grido di dolore. Una protesta che sostenuta dal Gruppo Pdl al Comune di Bari ( presenti i Consiglieri Domenico Sciacovelli e Ninni Cea e il Sen.Massimo Cassano) è stata stigmatizzata dall'On.Antonio De Caro.

Dai microfoni di Radio Bari, il Delegato alla Mobilità del Comune di Bari, annunciava poco prima della manifestazione che l'Amministrazione Comunale sta provvedendo in prossimità del cantiere di Via Nazariantz a rendere più fluida la circolazione alla luce anche e sopratutto della presenza di Sedi Giudiziarie (Tribunale dei Minorenni e Procura della Repubblica) e di un Plesso Scolastico.

In attesa di una rapida soluzione in Via Brigata Bari e nella vicina Via Mario Pagano la salute pubblica è stata già messa a repentaglio.