Chiusura Caffè Savoia, UIL Tucs si rivolge al sindaco Emiliano e all’assessore De Franchi: "Scenari preoccupanti"

BARI - “La vicenda inerente la disposizione di chiusura del Bar Savoia da parte della Ripartizione allo Sviluppo Economico,  ha aperto scenari preoccupanti in merito alla proficua tenuta dei rapporti tra la pubblica amministrazione e le attività di piccolo esercizio commerciale della città di Bari, considerato il contesto nel quale maturano siffatti provvedimenti ed il grado di responsabilità sociale delle politiche cittadine che dovrebbe sottendere agli stessi”.

Giuseppe Zimmari, Segretario Generale della UIL Tucs (Turismo, Commercio e Servizi) di Puglia, in una nota inviata al sindaco di Bari, Michele Emiliano e all’assessore al commercio del Comune di Bari, Rocco De Franchi sulla vertenza Bar Savoia, spiega di “non voler entrare, per ovvi motivi, in giudizi di legittimità amministrativa degli atti in questione, atteso peraltro il procedimento pendente presso il TAR del 17 ottobre, tuttavia riteniamo che la tutela degli interessi della collettività, rappresentati dall’Amministrazione Comunale, debba necessariamente contemperare adeguate forme di supporto ai vitali spazi di iniziativa economica cittadina, in un momento storico nel quale tutto il settore dei piccoli esercizi commerciali annaspa nelle sacche di questa grave crisi economica”.