OSTUNI (BR) - Arriva una bella notizia per la Città Bianca: sarà inaugurato domenica 13 ottobre, con inizio alle ore 17:30, il ristrutturato e rimodernato palazzetto tensostatico dello sport di via Palma che, per l’occasione, sarà intitolato a Celeste Di Ceglie, storica vice-presidente della Lightining Ostuni. Alla presenza del sindaco Tanzarella; del presidente del Coni, Nicola Cainazzo; dei familiari e di numerose autorità , si inaugurerà la struttura e il parroco, don Domenico Melpignano, benedirà la targa dell’intitolazione del tensostatico a Celestina Rosaria Di Ceglie, nata a Ostuni il 29-4-1946 da Stefano e Maria Luigia Menna e scomparsa il 3-12-2008 all’età di 62 anni. Cresciuta sportivamente nel Centro Sportivo Italiano, negli anni ’60 è stata segretaria regionale del CSI. Nel 1967 fondò la U.S. Lightning Pallavolo e, sin da ragazza e poi insieme al marito Osvaldo Ippolito (presidente della società sportiva) si dedicò alla passione per il volley femminile mentre, nel 1970, la società fu affiliata alla Federazione Italiana Pallavolo.
In quell’epoca non esisteva alcuna struttura, ma la forza di volontà di Celeste, la portò ad avviare anche l’attività agonistica nelle palestre delle scuole e, in particolare in quella dell’elementare “Pessina” dove si svolgevano le gare ufficiali.
Nel 1984, insieme al marito Osvaldo convinsero l’allora Amministrazione comunale, a realizzare la prima struttura sportiva coperta della Città di Ostuni e, in un terreno retrostante il campo di calcio, negli anni successivi fu realizzato una tensostruttura (comunemente chiamato pallone tensostatico) che fu aperta nella stagione 1986-87 e che servì ad avviare la pratica di questo sport nella Città Bianca oltre che portò ad un incremento dell’attività ago-nistica del volley come del basket.
Il palazzetto tensostaticò diventò il cuore pulsante e d’incontro di tanti ragazzi e giovani oltre che teatro di tante annate di sport attivo e propulsore di tanti altri sport al chiuso.
Dirigente nonché allenatrice di polso, sempre pronta al dialogo con le sue ragazze, Celeste aveva anche allenato la prima squadra raggiungendo buoni risultati ma, per il suo costante impegno nello sport per i giovani, fu premiata dal Coni di Roma con la “Stella al merito sportivo”. Negli anni ottanta e sino alla sua scomparsa, è stata responsabile provinciale del settore giovanile organizzando manifestazione di Mini Volley nelle piazze e nei comuni della nostra provincia.
Ha ricoperto l’incarico di fiduciario comunale del Coni. Storica vice-presidente della Lightning Volley Ostuni (da sempre addentro alla promozione della pallavolo femminile), ha dedicato l’intera sua vita allo sport. In Ostuni ha forgiato innumerevoli generazioni di pallavoliste che hanno trovato in Celeste una seconda mamma.
I lavori, avviati dall’impresa “Edil Generali srl” di Galatone lo scorso 26 marzo 2012, hanno visto lo smontaggio della struttura tensostatica vecchia con la sua sostituzione con un telone nuovo, moderno ignifugo e a doppio strato con condotte d’aria interne per permettere l’aereazione ed eliminare il fenomeno della condensa. Tutto questo in base all’accordo di programma sottoscritto il 15 dicembre 2009 tra la Regione e il Comune e rientrante nei fondi dei Programmi integrati di riqualificazione delle periferie (Pirp).
Con un importo complessivo di 630 mila euro (fondi integralmente finanziati nell’ambito dei piani Pirp, a carico della Regione Puglia), si sono realizzati i nuovi bagni e spogliatoi; sostituiti gli infissi sia interni che esterni; sistemate le due gradinate con pavimento in gomma; realizzate le due bussole d’ingresso in alluminio ed aperture laterali con persiane; sistemati i “pannelli metallici” laterali; adeguato e rifatto l’impianto elettrico ed idrico-termico e si è sostituito il parquet di gioco. Nel maggio 2007, il sindaco Tanzarella, rispondendo al bando regionale del 19-6-2006, presentava una serie di domande di riqualificazione delle periferie per i quartieri Melogna, Masseriola e Marangi.
La Giunta regionale con atto n. 641/2009 ammetteva ai programmi Pirp,il Comune per opere aventi un importo complessivo di 13 milioni 367 mila euro di cui 3 milioni a carico della Regione e, tra questi vi erano anche i finanziamenti per la realizzazione della struttura sportiva di via Palma.
Daniele Martini
In quell’epoca non esisteva alcuna struttura, ma la forza di volontà di Celeste, la portò ad avviare anche l’attività agonistica nelle palestre delle scuole e, in particolare in quella dell’elementare “Pessina” dove si svolgevano le gare ufficiali.
Nel 1984, insieme al marito Osvaldo convinsero l’allora Amministrazione comunale, a realizzare la prima struttura sportiva coperta della Città di Ostuni e, in un terreno retrostante il campo di calcio, negli anni successivi fu realizzato una tensostruttura (comunemente chiamato pallone tensostatico) che fu aperta nella stagione 1986-87 e che servì ad avviare la pratica di questo sport nella Città Bianca oltre che portò ad un incremento dell’attività ago-nistica del volley come del basket.
Il palazzetto tensostaticò diventò il cuore pulsante e d’incontro di tanti ragazzi e giovani oltre che teatro di tante annate di sport attivo e propulsore di tanti altri sport al chiuso.
Dirigente nonché allenatrice di polso, sempre pronta al dialogo con le sue ragazze, Celeste aveva anche allenato la prima squadra raggiungendo buoni risultati ma, per il suo costante impegno nello sport per i giovani, fu premiata dal Coni di Roma con la “Stella al merito sportivo”. Negli anni ottanta e sino alla sua scomparsa, è stata responsabile provinciale del settore giovanile organizzando manifestazione di Mini Volley nelle piazze e nei comuni della nostra provincia.
Ha ricoperto l’incarico di fiduciario comunale del Coni. Storica vice-presidente della Lightning Volley Ostuni (da sempre addentro alla promozione della pallavolo femminile), ha dedicato l’intera sua vita allo sport. In Ostuni ha forgiato innumerevoli generazioni di pallavoliste che hanno trovato in Celeste una seconda mamma.
I lavori, avviati dall’impresa “Edil Generali srl” di Galatone lo scorso 26 marzo 2012, hanno visto lo smontaggio della struttura tensostatica vecchia con la sua sostituzione con un telone nuovo, moderno ignifugo e a doppio strato con condotte d’aria interne per permettere l’aereazione ed eliminare il fenomeno della condensa. Tutto questo in base all’accordo di programma sottoscritto il 15 dicembre 2009 tra la Regione e il Comune e rientrante nei fondi dei Programmi integrati di riqualificazione delle periferie (Pirp).
Con un importo complessivo di 630 mila euro (fondi integralmente finanziati nell’ambito dei piani Pirp, a carico della Regione Puglia), si sono realizzati i nuovi bagni e spogliatoi; sostituiti gli infissi sia interni che esterni; sistemate le due gradinate con pavimento in gomma; realizzate le due bussole d’ingresso in alluminio ed aperture laterali con persiane; sistemati i “pannelli metallici” laterali; adeguato e rifatto l’impianto elettrico ed idrico-termico e si è sostituito il parquet di gioco. Nel maggio 2007, il sindaco Tanzarella, rispondendo al bando regionale del 19-6-2006, presentava una serie di domande di riqualificazione delle periferie per i quartieri Melogna, Masseriola e Marangi.
La Giunta regionale con atto n. 641/2009 ammetteva ai programmi Pirp,il Comune per opere aventi un importo complessivo di 13 milioni 367 mila euro di cui 3 milioni a carico della Regione e, tra questi vi erano anche i finanziamenti per la realizzazione della struttura sportiva di via Palma.
Daniele Martini