di Piero Ladisa - Dopo il problema al kers nella giornata di ieri, Sebastian Vettel aveva voglia di rivalsa, voleva rimettere tutti in riga. Così è stato. Un successo (nono stagionale, quinto di fila, trentacinquesimo in carriera), quello odierno a Suzuka, maturato nel corso della gara e non dallo spegnimento dei semafori come ci ha abituato quasi sempre il tedesco. Una prima parte di gara attendista da parte del talento di Heppenheim, in cui era fondamentale non sollecitare più di tanto le gomme. La svolta è avvenuta dopo il secondo pit-stop, dove la costanza dei tempi del pilota di punta della Red Bull ha fatto la differenza.
Per Vettel il quarto titolo mondiale consecutivo è sempre più vicino (90 i punti di vantaggio su Alonso). Con tutta probabilità l'iride arriverà nella prossima gara in programma il 27 ottobre in India.
Completano il podio Mark Webber e Romain Grosjean. L’australiano, con una strategia a tre soste che in realtà lo ha penalizzato, ha provato ad arginare il suo compagno di box e il pilota della Lotus. Tattica riuscita a metà, con il francese superato solo nel finale. A Grosjean, in testa per buona parte di gara, non si poteva chiedere di più. Un’ottima prestazione, condita dal secondo podio consecutivo (quarto stagionale) dopo quello di Yeongam. È lui la certezza da cui la Lotus deve ripartire nella prossima stagione, dopo l’addio di Kimi Raikkonen (quest’oggi quinto) direzione Maranello.
Su una pista tecnica, dove l’aerodinamica è fondamentale, la Ferrari ha nuovamente steccato, non riuscendo così a battagliare per i primissimi posti. Fernando Alonso ha terminato la corsa in quarta posizione a 45 secondi dal leader. Un abisso. Sfortunato Felipe Massa, giunto decimo, la cui prestazione è stata condizionata da un drive-through (superato il limite di velocità nella corsia box). L’obiettivo prioritario della scuderia del Cavallino in questo finale di stagione, vista ormai l'impossibilità di ambire al titolo piloti, è quello di conservare il secondo posto nella classifica costruttori.
Gara dopo gara la Sauber sta diventando una piacevole sorpresa, portando quest’oggi, per la prima volta in stagione, entrambe le monoposto a punti. Nico Hulkenberg ed Esteban Gutierrez (primo rookie del 2013 a marcare punti) sono giunti sesto e settimo.
GP da dimenticare per la Mercedes. L’unica Freccia d’argento giunta a traguardo è stata quella di Nico Rosberg (nono). Il tedesco, come Massa, ha dovuto scontare un drive-through, dopo aver rischiato il contatto con Sergio Perez in corsia box. Invece Lewis Hamilton è stato costretto al ritiro nel corso del nono giro per un problema al fondo dell’auto, causato dalla foratura della posteriore destra avvenuta al via dopo un contatto con Vettel.
- RISULTATI GARA GP GIAPPONE 2013 -
POS PILOTA TEAM TEMPO DI GARA 1. Sebatian Vettel Red Bull-Renault 1h37.410s 2. Mark Webber Red Bull-Renault +7.1s 3. Romain Grosjean Lotus-Renault +9.9s 4. Fernando Alonso Ferrari +45.6s 5. Kimi Raikkonen Lotus-Renault +47.3s 6. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari +51.6s 7. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari +1m11.6s 8. Nico Rosberg Mercedes +1m12.0s 9. Jenson Button McLaren-Mercedes +1m20.8s 10. Felipe Massa Ferrari +1m29.2s 11. Paul di Resta Force India-Mercedes +1m38.5s 12. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari +1 lap 13. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari +1 lap 14. Adrian Sutil Force India-Mercedes +1 lap 15. Sergio Perez McLaren-Mercedes +1 lap 16. Pastor Maldonado Williams-Renault +1 lap 17. Valtteri Bottas Williams-Renault +1 lap 18. Charlies Pic Caterham-Renault +1 lap 19. Max Chilton Marussia-Cosworth +1 lap
GIRO PIU' VELOCE: Mark Webber, 1m34.587s
NON CLASSIFICATI / RITIRATI PILOTA TEAM AL GIRO Lewis Hamilton Mercedes 9 Giedo van der Garde Caterham-Renault 0 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 0
CLASSIFICHE MONDIALI: PILOTI: COSTRUTTORI 1. Vettel 297 1. Red Bull-Renault 445 2. Alonso 207 2. Ferrari 297 3. Raikkonen 177 3. Mercedes 277 4. Hamilton 151 4. Lotus-Renault 264 5. Webber 148 5. McLaren-Mercedes 83 6. Rosberg 126 6. Force India-Mercedes 62 7. Massa 90 7. Sauber-Ferrari 55 8. Grosjean 87 8. Toro Rosso-Ferrari 31 9. Button 60 9. Williams-Renault 1 10. Hulkenberg 49 11. Di Resta 36 12. Sutil 26 13. Perez 23 14. Ricciardo 18 15. Vergne 13 16. Gutierrez 6 17. Maldonado 1
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