E' stato riammesso l'emendamento del Pd che fa pagare la prima rata Imu alle case con rendita oltre i 750 euro. Lo hanno deciso i presidenti della commissioni Bilancio e Finanze della Camera, Francesco Boccia e Daniele Capezzone. Il testo sarà votato domani.
Tagliola ammissibilità, stop a 322 emendamenti su 454 - Tagliola dell'ammissibilità per 322 emendamenti su 454 al decreto legge Imu all'esame delle commissioni bilancio e Finanze della Camera. E' quanto emerge dallo 'speech' della presidenza. Da esaminare dunque restano 132 proposte emendative. Ben 176 emendamenti non sono passati al vaglio dell'ammissibilità a causa dell'estraneità di materia mentre 146 non hanno superato l'esame delle coperture.
''Ha superato il vaglio delle inammissibilità l'emendamento di Scelta Civica che riscrive la disciplina Imu, sostituendo l'abrogazione della prima rata per tutti nella rimodulazione con raddoppio delle detrazioni che, senza bisogno di coperture aggiuntive, esclude l'Imu anche per la seconda rata a circa il 70% dei proprietari, rimettendo in pista l'imposta per il restante 30%, con sconti però da 200 a 300 euro rispetto al 2012''. Lo annunciano Enrico Zanetti, vicepresidente della Commissione Finanze, e Andrea Romano, capogruppo SC in Commissione Bilancio. "Non è nostro costume presentare emendamenti bandiera - affermano i due parlamentari - per farceli bocciare in quanto inammissibili e non avere poi l'onere di doverli davvero sostenere. Se il Governo è in grado di assicurare che anche l'abrogazione della seconda rata per tutti si può fare senza giochi delle tre carte che aumentano acconti o altre imposte, bene; altrimenti, la nostra rimane l'unica soluzione seria che non prende in giro gli italiani", concludono Zanetti e Romano.
Tagliola ammissibilità, stop a 322 emendamenti su 454 - Tagliola dell'ammissibilità per 322 emendamenti su 454 al decreto legge Imu all'esame delle commissioni bilancio e Finanze della Camera. E' quanto emerge dallo 'speech' della presidenza. Da esaminare dunque restano 132 proposte emendative. Ben 176 emendamenti non sono passati al vaglio dell'ammissibilità a causa dell'estraneità di materia mentre 146 non hanno superato l'esame delle coperture.
''Ha superato il vaglio delle inammissibilità l'emendamento di Scelta Civica che riscrive la disciplina Imu, sostituendo l'abrogazione della prima rata per tutti nella rimodulazione con raddoppio delle detrazioni che, senza bisogno di coperture aggiuntive, esclude l'Imu anche per la seconda rata a circa il 70% dei proprietari, rimettendo in pista l'imposta per il restante 30%, con sconti però da 200 a 300 euro rispetto al 2012''. Lo annunciano Enrico Zanetti, vicepresidente della Commissione Finanze, e Andrea Romano, capogruppo SC in Commissione Bilancio. "Non è nostro costume presentare emendamenti bandiera - affermano i due parlamentari - per farceli bocciare in quanto inammissibili e non avere poi l'onere di doverli davvero sostenere. Se il Governo è in grado di assicurare che anche l'abrogazione della seconda rata per tutti si può fare senza giochi delle tre carte che aumentano acconti o altre imposte, bene; altrimenti, la nostra rimane l'unica soluzione seria che non prende in giro gli italiani", concludono Zanetti e Romano.