TARANTO - La solidarietà non muore mai nel tarantino. Il gruppo dei Giovani Imprenditori della Confindustria di Taranto ha avviato una raccolta fondi "pro Ginosa", il Comune jonico duramente colpito dall'alluvione del 7 ottobre scorso in cui sono morte anche quattro persone. Si e' registrata una lunghissima serie di danni alla viabilita', alle infrastrutture, all'agricoltura, alle abitazioni ed al tessuto imprenditoriale.
"Ad oggi - sottolineano i Giovani Imprenditori - la stima approssimativa della ricostruzione complessiva si aggirerebbe attorno ai 15 milioni di euro, anche se ogni valutazione, in questo senso, rischia di essere ancora parziale". Per le difficolta' di tante famiglie e la complessita' dell'opera di ricostruzione, e' stato aperto un conto corrente bancario presso la Bcc di San Marzano di San Giuseppe. Aderiscono anche i gruppi dei giovani industriali di Bari, Brindisi, Foggia e Lecce.
"L'iniziativa - fa sapere Confindustria - ha ottenuto riscontri e consensi anche da parte del Comitato Regionale dei giovani di Confindustria Puglia, al quale e' stata sottoposta l'idea della sottoscrizione, che pertanto investira' anche il territorio pugliese".
"Ad oggi - sottolineano i Giovani Imprenditori - la stima approssimativa della ricostruzione complessiva si aggirerebbe attorno ai 15 milioni di euro, anche se ogni valutazione, in questo senso, rischia di essere ancora parziale". Per le difficolta' di tante famiglie e la complessita' dell'opera di ricostruzione, e' stato aperto un conto corrente bancario presso la Bcc di San Marzano di San Giuseppe. Aderiscono anche i gruppi dei giovani industriali di Bari, Brindisi, Foggia e Lecce.
"L'iniziativa - fa sapere Confindustria - ha ottenuto riscontri e consensi anche da parte del Comitato Regionale dei giovani di Confindustria Puglia, al quale e' stata sottoposta l'idea della sottoscrizione, che pertanto investira' anche il territorio pugliese".