Meredith: è di Amanda traccia dna su coltello

PERUGIA - E' di Amanda la traccia rilavata sul coltello sequstrato a casa di Raffaele Sollecito.
E' quanto si apprende da fonti vicine all'inchiesta circa la perizia depositata oggi alla cancelleria della Corte di Assise di Appello di Firenze. Il coltello si ritiene sia l'arma del delitto con cui fu uccisa Meredit Kercher la notte fra il primo e il due novembre del 2007.

Le analisi le hanno effettuate i Ris dei carabinieri di Roma, incaricati dalla corte di assise del capoluogo Toscano.

I periti hanno iniziato il lavoro di analisi lo scorso 10 ottobre nei laboratori del Ris di Roma. La traccia che viene esaminata e' stata localizzata sulla lama vicino all'impugnatura e non era stata esaminata in precedenza perche' ritenuta in quantita' insufficiente. Secondo quanto si apprende, l'analisi svolta dal Ris ha invece evidenziato una quantita' di materiale genetico ritenuto esaminabile e non di origine vegetale.

SOLLECITO INFORMATO CON SMS DI PERIZIA - Come già annunciato Raffaele Sollecito "sarà in aula" a Firenze, il 6 novembre, per la prossima udienza del nuovo processo d'appello per l'omicidio di Meredith Kercher. Lo ha detto il padre Francesco che ha informato con un sms il giovane dei risultati della perizia depositata oggi. Raffaele Sollecito è in viaggio per l'Italia dopo un periodo di vacanza trascorso a Santo Domingo. "Gli ho scritto - ha detto il padre - che deve essere estremamente contento".

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