BARI - “La riadozione del Piano Paesaggistico, con significative modifiche e rimaneggiamenti, è la prova che gli allarmi che abbiamo tempestivamente e per primi lanciato sulla sua natura ideologica e sul suo devastante impatto su quel che resta dell’economia pugliese, non erano terroristici ma del tutto fondati. Il PdL, insieme all’intera comunità pugliese che aveva espresso analoghi timori, segna così un primo, importante successo.
Ma potremo dichiararci completamente soddisfatti soltanto quando l’intero provvedimento in questione sarà restituito a logiche di sviluppo sostenibile, in cui la doverosa tutela paesistica si accompagni con politiche di valorizzazione concreta del nostro patrimonio naturale ed architettonico. Ovviamente ci riserviamo di approfondire la delibera”.
A riferirlo in una nota il consigliere regionale PdL Nino Marmo, vicepresidente del Consiglio Regionale.
Ma potremo dichiararci completamente soddisfatti soltanto quando l’intero provvedimento in questione sarà restituito a logiche di sviluppo sostenibile, in cui la doverosa tutela paesistica si accompagni con politiche di valorizzazione concreta del nostro patrimonio naturale ed architettonico. Ovviamente ci riserviamo di approfondire la delibera”.
A riferirlo in una nota il consigliere regionale PdL Nino Marmo, vicepresidente del Consiglio Regionale.
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